AndreA

C'è un'aria stasera... Si respira più amore... E la vita è più vita...


Arrivo a casa nel cuore della notte e apro la porta, la solita, e tutto profuma di TE (e, credimi, ancora una volta devo ammettere che non è lo stesso profumo che "sentivo" quando non c'eri ancora. Si sente proprio che ora ci sei...). Voi che leggete e che non sapete, non avete idea...Cerco conferme venendo a cercarti perchè ho voglia di vederti e voglia (egoistica, certo...) che tu possa svegliarti un attimino, come qualche volta è accaduto, e, alzando la testolina, possa guardarmi e sorridermi per poi riaddormentarti ancora, conservando l'idea che possa essere stato un sogno... Tanta voglia di solleticarti... Ecco che voglia ho... Ma me la faccio passare...Sempre tutto scompigliato; avrò mai il piacere di trovarti nella posizione in cui dovresti essere quando si dorme? Ma forse è meglio così... Se non ti trovassi come ti trovo, un giorno, avrei molti meno sorrisi di cui raccontare e sorridere ancora... Nella tua vita notturna c'è tutta la stessa spavalda esuberanza che metti nella parte di vita che vivi quando c'e il sole o non c'è più da poco. E a questo punto dovrei raccontare di come cammini sulle punte, e sembri saltellare, e di come, splendidamente, muovi il culetto nelle passeggiate che fai, scalzo, per casa... E allora mi viene il magone perchè comincio a pensare a quanto, queste cose, durante il giorno mi manchino... Ascoltare, al telefono, quello che combini, certo, lascia spazio all'immaginazione ma, con TE, la realtà è di gran lunga migliore... Lo sai già; te l'ho detto tante volte. E poi, quei profumi, nella cornetta, non arrivano così profumati...Ehi... Quando comincerai a parlare? Io ho voglia di sentirli i tuoi discorsetti... Quelli che ora sono pieni di "bubù" (ogni pupazzetto a cui ti riferisci), di "ho-ho" (i giochi del parco che rammenti ogni volta che ci passiamo), di "tie'" (il gesto che fai, simpaticamente, ogni volta che facciamo un dicorso in cui si nomini la tua madrina e ogni volta che passiamo sotto casa sua e di cui rende benissimo l'idea l'immagine del post), di "ba-man" (bisillabo che emetti ogni volta che reclami il tuo pupazzetto di plastica che riprende le sembianze di Batman... pensa, e da grande te lo ricorderò, che hai detto "ba-man" anche quando, l'altra sera hai visto volare un piccolo pipistrello...), di "babbu" e "babbà" quando mi chiami e io ti rispondo sempre: "si... alla panna), di "maman" quando vuoi  la mamma, di "n_nna" quando cerchi la nonna e di tanti altri "suoni" meravigliosi.Dulcis in fundo... Sai? Ho una sorpresa per TE: tra qualche giorno si torna al mare e, allora, si che ci sarà da divertirsi... Contento?