ANIMA APERTA

perchè Dio permette la sofferenza?


    Sulla costellazione lontana si incontrarono un giorno due viandanti. Stanchi, si sedettero su di una nuvola e rivolsero lo sguardo alla Terra, pensando. Distratti, l’uno disse: Ciao, chi sei?Ciao, io sono il Buio, il buio infinito che è notte.Piacere! Io sono la Luce, la luce che illumina il giorno.               E tacquero rimirando la Terra nascosta per metà dalla notte, per metà dalla luce, suoi padroni.Iniziò fra la Luce ed il Buio uno strano confronto. Guardarono ognuno giù, nel loro mondo, nel loro mondo di luce e di buio e videro l’uomo. Videro l’uomo che nasceva, gioiva, cresceva, soffriva, moriva.Ed il Buio chiese alla alla Luce: Luce, perché se tu illumini il mondo, se ti senti a me superiore, fai soffrire l’uomo che pure hai desiderato, lasciando sprofondi nel buio, nella notte?                            Ed iniziò fra loro un lungo discorso che tutto io non ricordo ma che così riassumo.                           Per tutta l’eterna durata della Luce e del Buio continuò quel discorso che fu lite, scontro. Tutto non riuscii a capire ma credo avere questo compreso.Il motivo della sofferenza è lo stesso motivo della felicità.Il Creato ebbe un inizio ed iniziò dal nulla.quanto è grande il nulla uno dei due chiese?Nulla è infinito, non ha inizio né fine. Il Creato ha si un inizio nella Creazione ed è come una semiretta ma si proietta nell’infinito senza essere più piccola di una retta, che è pure infinita come lo è il nulla che pure non ha punto di inizio e punto di fine.Ma allora, disse il Buio, quando avvenne l’inizio, quando nacque il Tempo?Luce rispose: Non ha avuto inizio il tempo, perché per avere un inizio deve essere iniziato nell’infinito e se il tempo è infinito non esiste il tempo.Buio chiese:ma allora se il tempo non esiste, non esiste neppure lo spazio!Vero, hai ragione Buio, Non esiste il tempo, non esiste lo spazio, e tu Buio che sei il mio contrario esisti solo per permettermi di esistere, esistendo come mio contrario, che sono luce, tuo contrario infinito.Luce, ma che dici: se fosse vero non esisterebbe neppure il bene, neppure il male, neppure la gioia, neppure il dolore.Sbagli, Buio! Esistono solo due mondi, opposti e diversi: Il Nulla ed il Creato. Ed il Creato si espande all’infinito nel Nulla, suo opposto, invadendo all’infinito il Nulla infinito. Eppure il Nulla ed il Creato si espandono l’uno nell’altro, ma restando entrambi infinti, fuori dal tempo, fuori dallo spazio. La Creazione è il tutto Creato, nel quale noi esistiamo come infiniti contrari senza sapere né dove siamo, né dove andiamo. Noi siamo partecipi del Piano Infinito, che è Dio, del quale noi siamo parte, eterni contrari di Luce e di Buio, di gioia e dolore, di bene e di male, di infinitamente grande ed infinitamente piccolo. Dove solo l’infinito esiste.Luce… mi stai confondendo. Vedì laggiù? Quel bimbo, muoreeee: Quella mamma, piangeeeeeee!! Perché?Notte, noi per capire abbiamo dato nomi diversi a piccole cose tanto infinitamente piccole da non potere esistere nell’infinitamente grande che è Creazione. Le abbiamo chiamate tempo, spazio, luce, notte. Ma esse non esistono se non come incomprensibile cosa che fa parte del tutto, del Creato, di Dio che ci contiene e del quale noi facciamo parte partecipando ad un piano infinito che è Creazione, che è esistenza, che è Dio. In quel percorso noi incontriamo tutto il Creato: lo spazio, il tempo, la gioia e pure il dolore. Ma immersi in un Creato del quale facciamo parte seguendo un percorso che è lotta continua, infinita, fra i contrari, che si chiamano Dio e si chiamano Male, suo opposto e noi facciamo parte di quella lotta infinita, senza essere in un luogo, senza essere in un tempo ma essendo parte del tutto, del tutto che è il Creato ed il Creato è Dio.Luce, ma allora è per questo che taluni uomini si difendono cercando il male ed al male vendendosi ad essi?Si, Buio, è per questo. Come altri cercano difesa nel bene, cercando di potere fare un sia pure misero bene ricevendone in cambio gioia e sostegno. Luce, ma allora è lotta continua la Creazione?Si, Notte, la Creazione è atto infinito che si protende nel nulla infinito come Creazione continua in un divenire infinito e continuo ed  è lotta con il suo contrario, che è il Male e che è il Nulla.Luce, ma allora, perché Dio, che è Creazione, permette che gli uomini soffrano, se è bene?Perché nel Creato vi è il male infinito come il Bene infinito. Ma come nel Creato il sommo male fornisce sostegno a chi lo ricerca, così il sommo Bene ha cercato di dare ai viventi, a tutti i viventi, non solo agli uomini, ma anche agli esseri tutti viventi che partecipano all’esistenza del Creato, una difesa.Luce, e chi è questa difesa?Notte, io non so come chiamino questa difesa i fiori, che pure gioiscono quando le api vi si appoggiano per propagarne il seme ed il frutto. Non so come lo chiamino i varii animali che pure fanno parte del Creato come gli uomini, ma so come gli uomini chiamano questa difesa.Luce, come chiamano gli uomini questa difesa?Notte, nelle varie lingue, nei varii tempi, gli uomini hanno chiamato questi intermediari fra loro ed il bene in modi diversi, ma indicando sempre lo stesso intermediario pur chiamandolo in modi diversi. Io li chiamo Angeli Custodi, altri li chiamano Santa Rita, altri infiniti nomi diversi. Essi non tutelano l’uomo dal dolore, dalla sofferenza, ma sono intermediari che cercano di alleviare il dolore e la sofferenza in modi diversi. Talvolta guarendo, talvolta donando serenità, talvolta aiutando a combattere il male, talvolta accompagnando alla morte, che è fine. Essi sono solo intermediari che cercano di aiutare chi a loro si rivolge a parlare con il Creato che è Creatore e talvolta, solo talvolta, per gli imperscrutabili progetti del Piano Infinito, riescono a donare se non felicità almeno serenità.Luce!!! Si, ora ricordo. Hai ragione, ma hai anche sbagliato. La morte non è la fine.Un grande papa, Papa Woityla ha detto: “La vita è una tappa. Siamo qui per breve tratto. Dopo riprendiamo il percorso.”