ANIMA APERTA

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ACCUMOLI-AMATRICE-ARQUATA    Mercoledì 24 ,h 3.36.Case che avevano sentito, fra le quattro mura domestiche, risa di bambini, proteste di non voler lasciare i giochi per andare a letto,piccoli litigi fra persone che poi si sarebbero appianati,sono crollate seppellendo decine,centinaia di vite umane.Cari cittadini del Lazio,Marche.Umbria e Abruzzo so che momento state passando perchè anche la sottoscritta fu svegliata quattro anni fa dal terremoto che ci fu in Emilia. Anch'io come voi rimasi terrorizzata sia dal boato che si sentii e poi dalle vibrazioni della casa. Scappai in strada insieme a mia figlia e l'abbracciai piangendo. Fummo fortunate, oltre alla paura non ebbi altri danni e piano piano non ci pensai più.Vedendo i vostri posti completamente distrutti, i vostri visi e sapendo poi che fra le tante,troppe vittime, ci sono anche delle giovani vite mi sono commossa e mi sono arrabbiata.Arrabbiata con Dio perchè vorrei sapere di quali colpe si era macchiata Marisol,ad esempio,o di quella ragazzina che aveva chiesto al padre di restare un paio di gg in più.Dimmi,Dio, che colpe avevano una bambina di 18 mesi e una ragazzina di 14 anni?Se per caso è vera la notizia che le vostre case erano costruite usando materiali di costruzione di scarsa utilità, allora spero che la giustizia italiana abbia mano pesante e faccia passare la voglia agli altri di barare.Cari "amici" di Amatrice, ma non solamente loro vi voglio dire che vi sono vicina con il cuore e con la mente. Vi aspettano momenti bui, vi sentirete soli e abbandonati e forse fra un po' vi lasceranno dato che non fate più notizia,ma vi prego di reagire.Il popolo italiano è strano,molto strano a volte.Passiamo periodi a dircene di tutti colori, a fregarcene di cosa può passare perfino il nostro vicino di casa, ma poi in tragedie come questa strano caso ci aiutiamo subito e ci facciamo in quattro per far si che chi si trova a non avere più niente, poi abbia qualcosa. Non perdete le vostre radici;se per caso vi trasferiranno chiedete, anzi esigete di poter tornare nel lasso di poco tempo alle vostre case,ai vostri luoghi dove siete nati e cresciuti.Fate si che le vostre case siano più belle di prima, che i vostri luoghi ritornino ad essere belli come prima e che voi vi sentiate felici come meritate.Oggi, sabato, 27 agosto è lutto nazionale e spero che tante madri facciano come ho fatto io prima. Andare in chiesa e accendere una candela davanti alla Madonna in memoria delle giovani vittime e lei essendo una madre può capire cosa sta passando una madre che non ha più un figlio da vedere a crescere.Oggi, lutto nazionale, ma domani giorno di inizio ricostruzione! FATEVI FORZA E UNIAMOCI PER RIAVERE ACCUMOLI,AMATRICE E ARQUATA DI NUOVO UNA LOCALITA' SULLE NOSTRE CARTINE. UN ABBRACCIO A TUTTI VOI