pensieri in libertà

Next destination...


Sogno spesso...ad occhi aperti.Sogno anche nel sonno...a volte.E quando mi sveglio capita che mi ricordo.L'altra notte ho sognato.Ho sognato di scendere di corsa da una scalinata.Una scalinata di paese, vecchia, grezza, consumata.Ridevo e scherzavo con altra gente.E portavo una gonna lunga e comoda a balze, tenuta su, sul davanti, con le mani per nn inciampare.Ai lati della scala c'erano tutte quelle casine di paese,vecchie e bassine con le aiuole davanti.E ogni tanto un palo...davanti alle case...di quelli stretti stretti e nn tanto alti...Che forse anni addietro erano serviti per attaccare un filo per i panni...o per far venir su un rampicante o una vite...E il giorno dopo un'amica psicologa me l'ha interpretato.Mi ha fatto raccontare il sogno.Mi ha chiesto di impersonificarmi in alcuni oggetti del sogno.E alla fine dopo un'ora.E' venuto fuori che...La scala è il nuovo cammino che sto facendo...la mia nuova vita...la mia voglia di scoprire nuove situazioni, emozioni, sensazioni.Ma è vecchia perchè sono sicura delle mie basi, delle mie radici, di ciò che sono...La gonna è il mio senso di autodifesa, di autoprotezione nei confronti del mondo esterno che sto esplorando...Se voglio all'occorrenza la posso tirar su per nn inciampare, ma se mi sento minacciata da sguardi indiscreti la mollo e torna lunga fino ai piedi...E poi c'è il palo che è praticamente il mio ruolo nel mondo, il mio modo di relazionarmi, è il mio bisogno di stare in mezzo agli altri e di sentirmi utile.Di alcune cose ero consapevole, di altre magari no.Però è stato indubbiamente salutare avere delle conferme.Questo nn vuol dire che sarò immune dal fare grosse cazzate.Anzi... :o)