Fata Morgana ODV

QUELLI CHE STANNO NELLE TENEBRE - GdL Fata Morgana


Quelli che stanno nelle tenebrePierluigi Vito – E ora? Che speranza ci resta? – Di stare dalla parte giusta.– Ci stiamo davvero?“Ora vi racconterò una storia. Una storia vecchia, di quelle che potevano capitare in un paese da poco uscito da una guerra. Una storia strana, tanto che nella sua completezza non la conoscono nemmeno tutti quelli che vi hanno preso parte e che riusciranno finalmente a comprenderla leggendo le pagine che seguono”. Queste le prime righe di una vicenda che si sviluppa nel Gennaio del 1956 in un paesino dell’Appennino parmense scosso dall’omicidio di un forestiero che darà filo da torcere all’ombroso maresciallo Falcioni, carabiniere viterbese giunto in queste terre con il fardello di un doloroso passato. Accanto a lui uno strano parroco, forestiero anche lui, che cerca di prendersi cura di tutti nel nome di un Gesù povero e disarmato. A far da sottofondo musicale alla narrazione le canzoni di Edith Piaf, legame inscindibile per il maresciallo Falcioni con una vita che non c’è più, intrecciate con la grande Storia: il “nevone”, il naufragio dell’Andrea Doria, la tragedia di Marcinelle, la rivolta d’Ungheria. L’autore: Pierluigi Vito Pierluigi Vito (Viterbo, 1974) è un giornalista professionista e lavora dal 2003 a Tv2000 in forza al Tg e alle rubriche culturali. Ha realizzato i docufilm Miserias Experiri, prima ripresa televisiva al mondo del codice medievale contenente La Vita ritrovata di San Francesco d’Assisi, e Un avvenire di libertà sulla storia della Pro Civitate Christiana. Nel 2009 con la casa editrice Zona ha pubblicato il libro-inchiesta Antenna Proibita. Un suo racconto è contenuto nella raccolta Si sente la voce: i migliori racconti di 8x8, a cura di Oblique Studio, CartaCanta editore (2012), mentre con Il figlio di Viorel ha ottenuto una menzione al Concorso letterario InediTO 2010, nella sezione Narrativa-Racconti. Quelli che stanno nelle tenebre, pubblicato nel 2014 con Robin Edizioni, è il suo primo romanzo.