Fata Morgana ODV

Cari amici del GdL Fata Morgana,

vi ricordiamo che domani sera alle ore 21:30 
presso la Biblioteca Comunale di Civitella
d'Agliano (piazza del Municipio, frazione di
San Michele in Teverina) è in programma il nostro
incontro mensile per parlare del libro IL TAMBURO
DI LATTA, di Gunter Grass, scegliere la lettura del
prossimo mese...

A domani! :)

Il tamburo di latta
Günter Grass

Romanzo epocale, Il tamburo di latta ha superato i cinquant’anni e conserva tutta la sua carica provocatoria. In modo umoristico e grottesco, narra la vicenda del protagonista Oskar Matzerath, il tamburino inseparabile dal suo tamburo e con una voce potentissima che manda in frantumi i vetri. Dal manicomio dove è rinchiuso Oskar rievoca la propria storia, indissolubilmente intrecciata alla storia tedesca della prima metà del Novecento. Scorrono così nel fiume del suo racconto immagini memorabili, a partire da fatti leggendari come il concepimento e la nascita della madre sotto le quattro gonne della nonna, passando per la sua venuta al mondo ricca di presagi, fino all’ascesa irresistibile del nazismo e al crollo della Germania. È stato nel giorno del suo terzo compleanno che Oskar, in odio alla famiglia, al padre, alla società ipocrita, ha deciso di non crescere più. Da quell’osservatorio particolare che è la città polacco-tedesca di Danzica e poi da Düsseldorf, grazie alla sua prospettiva anomala di nano, può guardare al mondo degli uomini dal basso e scorgerne così meglio le miserie e gli orrori, mentre la sua deformità si staglia contro la ripugnanza della normalità piccolo-borghese. Con occhi disincantati e spalancati sulla ferocia e violenza del mondo grida una rabbia che non risparmia la viltà e la corruzione di nessuno, neppure le proprie.

L’autore: Günter Grass [Danzica, 16 ottobre 1927 – Lubecca, 13 aprile 2015]
Figlio di madre polacca e padre tedesco, Günter Grass nasce nel 1927 a Danzica, allora città-stato indipendente. I genitori del piccolo Günter possiedono una drogheria e lui va a scuola fino a 15 anni, quando prova ad arruolarsi nella marina del Terzo Reich. Non ci riuscirà ma entrerà come volontario nel Reichsarbeitsdienst e due anni dopo nelle Waffen SS (confesserà la sua infatuazione per il Terzo Reich in un libro di gran scalpore, Sbucciando la cipolla, edito in Italia nel 2007 per Einaudi). Dopo al guerra perde del tutto i contatti con la famiglia d’origine: è l’inizio di una nuova vita, in cui Grass tenta i lavori più umili e intanto scrive, comincia a studiare scultura e grafica (frequenta l’Accademia delle Belle Arti di Berlino), viaggia e si sposa due volte.
L’esordio letterario vero e proprio avviene nel 1959 con Il tamburo di latta (pubblicato per la prima volta in Italia da Feltrinelli nel 1962), primo libro della “Trilogia della città di Danzica”, che prosegue con Gatto e topo (1961) e Anni di cani (1963).
Oltre che romanziere, Grass è saggista e poeta, drammaturgo e scultore. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Anestesia locale (1969), Dal diario di una lumaca (1972), Il rombo (1979), L’incontro di Telgte (1979), La ratta (1986), Mostrare la lingua (1988), Il richiamo dell’ululone (1992), È una lunga storia (1995), Il mio secolo. Cento racconti (1999) e Il passo del gambero (2002); oltre che varie raccolte di poesie, saggistica e opere teatrali.
Divenuto un maître à penser per la cultura tedesca, Günter Grass viene insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1999.

Un giorno, sabato 30 giugno 2018.
Un artista, Marco Ercoli.

L’Associazione Culturale Fata Morgana per questo primo evento pilota “One Day One Artist”, proposto nell’ambito della quindicesima edizione del festival d’arte contemporanea “Accenni di Contemporaneo”, presenterà assieme all’artista Marco Ercoli l’installazione AGORÀ. 

Il One Day Artist si svolgerà sabato 30 giugno a Civitella d’Agliano in Piazza Cardinal Dolci a partire dalle ore 18:00. 

In questa sua nuova veste il festival darà spazio, in ciascuna delle date di volta in volta proposte, ad un unico artista e ad un solo lavoro istallativo ideato per l’occasione, sul quale andrà a focalizzarsi l’attenzione del pubblico. Gli organizzatori si propongono così di creare numerosi singoli incontri/evento tra artisti, opere d’arte e loro fruitori, che verranno poi mappati al fine di renderli facilmente accessibili a quanti vorranno visitare il borgo di Civitella d’Agliano.

Questo primo One Day Artist di Accenni 2018 continuerà, dalle ore 19:00 di sabato 30 giugno, con un aperitivo artistico sui brani di Airali Fingerstyle Guitarist. In occasione dell’iniziativa, inoltre, anche il Giardino di Sculture La Serpara sarà aperto e visitabile dalle ore 11:00 alle ore 16:30.  

Il “One Day One Artist” è organizzato con il patrocinio del Comune di Civitella d’Agliano, della Pro Loco di Civitella d’Agliano e dell’Associazione La Serpara e, nella logica di libero accesso alla cultura che caratterizza il lavoro dell’Associazione Fata Morgana, è ad ingresso libero e gratuito.

Per informazioni e contatti: Associazione Fata Morgana – ac_fatamorgana@libero.it