COMITATO ACQUA

INCONTRO FORUM IT.DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA E MOVIMENTO 5 STELLE


Report incontro Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua e Movimento 5 Stelle Roma, 08 Aprile 2013 Lunedì 08 Aprile si è svolto l'incontro tra una delegazione di deputati del Movimento 5 Stelle (On. Federica Daga, On. Basilio Tatiana, On. De Lorenzis Diego, On. De Rosa Massimo Felice, On. Terzoni Patrizia e On. Zolezzi Alberto) e il Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua. Ha partecipato all'incontro anche Giovanni Vianello in qualità di assistente dell'On. De Lorenzis Diego.Per il Forum dei Movimenti l'Acqua erano presenti Corrado Oddi, Enzo Vitalesta, Vittorio Lovera,  Paolo Carsetti. L'incontro ha preso avvio con la ricostruzione del percorso intrapreso dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua a partire dall'elaborazione e deposito della legge d'iniziativa popolare fino alla promozione e vittoria dei referendum del 2011. Contemporaneamente è stato illustrato il cambiamento del quadro normativo in materia di gestione del servizio idrico nel medesimo periodo.Inoltre è stato evidenziato come, nei quasi due anni dallo svolgimento dei referendum, diversi siano stati i tentativi di cancellazione dell'esito di quel voto (ad es. approvazione del decreto di ferragosto e successive modifiche), oltre ad un sostanziale atteggiamento di disconoscimento tramite la non attuazione dell'esito stesso (mancata eliminazione della quota di remunerazione del capitale investito dalla tariffa del servizio idrico). D'altra parte sono state riportate le campagne e le iniziative del Forum per il rispetto del risultato referendario, dalla Campagna di obbedienza civile a quella per la ripubblicizzazione. Sono stati anche segnalati i diversi pronunciamenti a favore del rispetto dei referendum emessi da parte della Corte costituzionale (sentenza 199/2012), parere del Consiglio di Stato del 25 gennaio 2013 e da ultimo la sentenza del Tar Toscana che dichiara illegittima la riproposizione in tariffa del principio della remunerazione del capitale investito.In ultimo è stato ricordato che il 28 dicembre scorso l'AEEG ha approvato la delibera (585/2012) con cui ha definito il Metodo Tariffario Transitorio del servizio idrico integrato, sancendo, nei fatti, la negazione dei referendum del Giugno 2011, tramite la reintroduzione della remunerazione del capitale investito sotto le mentite spoglie degli “oneri finanziari”. E' stato sottolineato che il Forum dei Movimenti per l'Acqua ha promosso un ricorso al TAR Lombardia per chiederne la dichiarazione d'illegittimità, oltre ad aver avviato un percorso di mobilitazione volto a chiedere il ritiro di suddetta delibera. Sulla base di queste considerazioni è stato richiesto ai rappresentanti del M5S un impegno preciso sulle seguenti questioni:·      la discussione e l'approvazione della legge d'iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico promossa dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua che nel 2007 ha ricevuto il sostegno di oltre 400.000 firme;·      l’immediata censura del nuovo metodo tariffario e della stessa Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, in quanto l'azione dell'Authority e conseguentemente il provvedimento adottato si pongono in diretto contrasto con l’esito referendario, per cui chiediamo l'immediato ritiro della delibera e delle competenze attribuite all'Autorità stessa;·      la ridiscussione del ruolo di Cassa Depositi e Prestiti, da restituire all’originaria funzione pubblica, affinché metta a disposizione le risorse per l’effettiva realizzazione del processo di ripubblicizzazione dell’acqua e del servizio idrico integrato;·      non dare corso ad alcun tentativo di assoggettamento al patto di stabilità delle aziende speciali e “in house” e porre in essere un provvedimento volto all’esclusione dal patto di stabilità di tutti gli investimenti finalizzati alla realizzazione dei servizi essenziali alla comunità e riconducibili alle categorie dei beni comuni e del welfare locale.Più in generale i deputati del M5S sono stati sollecitati ad avviare in un'iniziativa politica per mettere insieme un “inter-gruppo di parlamentari per l'acqua” trasversale a tutte le forze politiche che si ponga l'obiettivo di intraprendere un percorso legislativo per giungere ad una gestione pubblica e partecipativa dell'acqua. In questa direzione è stato richiesto che il primo atto di questo intergruppo sia la sottoscrizione e deposito della legge d'iniziativa popolare nella versione aggiornata al cambiamento del quadro normativo post referendum.I rappresentanti del M5S hanno ribadito il proprio sostegno alla battaglia per l'acqua bene comune e più in particolare è stata dimostrata condivisione rispetto alla proposta di costituzione di un intergruppo parlamentare per l'acqua che si dia l'obiettivo di ripresentare il testo di legge d'iniziativa popolare.A riguardo è stato segnalato che a partire dall'iniziativa di consegna dei kit ai parlamentari si è avviata un'interlocuzione con alcuni deputati di SEL e PD per cui si è proposto che gli stessi deputati del M5S iniziassero un confronto proprio da questi.E' stato anche riportato che nelle settimane scorse è stata avanzata una richiesta d'incontro a Beppe Grillo così come a P. Bersani e N. Vendola. I deputati del M5S hanno tenuto a chiarire che Grillo rappresenta esclusivamente una figura di garante del movimento e che ogni eventuale iniziativa politica viene valutata e condivisa all'interno del gruppo parlamentare.In conclusione, l'incontro è stato positivo e i deputati del M5S hanno assicurato che condivideranno l'esito della discussione con il resto del gruppo parlamentare, compresi i capigruppo, al fine di dare dare seguito quanto prima agli impegni richiesti.Pertanto ci si è lasciati condividendo che ci si sarebbe riaggiornati in tempi relativamente brevi.  Segreteria Operativa Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua