www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%208.html Non possiamo pretendere che le cose cambino, se tutti noi continuiamo a fare le stesse cose.La crisi di crescita è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché, la gente contro la crisi reagisce e fa crescere grandi progressi. La creatività nasce dall'angoscia e dalla disperazione come il giorno nasce dalla notte oscura. E' dalla crisi di crescita che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere travolto.. 'a superarsi'. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi NEGATIVA, è la crisi dell'incompetenza e del fallimento. L'inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare inutili soluzioni e vie di uscita. C'è chi dice che .. senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla. Quando ci sentiamo liberi, ci sentiamo partecipi della vita: non un robot con il cervello disseccato, privo di qualsiasi capacità di provare emozioni e sentimenti. Lo so che la libertà autentica è un'utopia, ma un poco in essa dobbiamo pur credere, perché c'è una possibilità d'essere liberi. E' giusto pensare al proprio benessere, ma ancor più giusto è sperimentare ogni tanto una vita colma di fascino e d'imprevisti. Ci vengono inculcati tanti falsi valori quali "valori reali", perciò spesso finiamo, a torto, di credere che la felicità sia il materialismo o la vincita al lotto. Poi però qualcosa dentro di noi dice NO, non è vero! La verità non può essere questa, c'è altro da cercare altrove e da scoprire. Ma vivere sognando a occhi aperti è inutile: bisogna cercare di realizzare ciò che si vorrebbe se veramente lo si desidera... affinché si eviti che la luna diventi un sogno per chi, in realtà, non ha sogni. È per questo motivo che ogni tanto qualcuno si avventura su una zattera o su uno scooter e parte solo, alla ricerca, in fondo, di qualche particella di verità. KMLA.. Tendenza dei Mercat! Il cuore della riforma del Jobs Act del governo Renzi si chiama Naspi: un sussidio di disoccupazione universale per tutti coloro che perdono il lavoro, compresi i circa 400mila collaboratori a progetto che oggi non hanno alcun sostegno. Il sussidio.. deve andare a tutti coloro che non hanno risorse, per garantire un minimo di sussistenza.. la gente non può essere condannata a RUBARE.. la mela per poi finire in prigione..Brava Vice Presidente Bosco, hai sollevato un tema importantissimo che altre nazioni, prima della nostra hanno già risolto con "il salario minimo di sussistenza".. se i lettori vogliono dire la loro sul tema sono pregati di inviare una e-mail a:acr-onlusdifatto@libero.it su "RIDIAMO FUTURO AI GIOVANI.. basta derubarli di ciò che gli spetta!"... Noi abbiamo fiducia Nel GOVERNO RENZI, STA OPERANDO BENE, ma vorremmo che la si smettesse di dare la colpa all'EURO, per i guai italiani e si avviasse una seria ricostruzione dell'Europa. Dall'Europa delle Banche e della Finanza, all'Europa dei popoli.. Costruiamo tutti insieme "GLI STATI UNITI D'EUROPA". ACR e KMse ti va leggi anche questa notizia bcLettrice e lettore.. www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%208.html
il sanremese marzo e aprile 2014
www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%208.html Non possiamo pretendere che le cose cambino, se tutti noi continuiamo a fare le stesse cose.La crisi di crescita è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché, la gente contro la crisi reagisce e fa crescere grandi progressi. La creatività nasce dall'angoscia e dalla disperazione come il giorno nasce dalla notte oscura. E' dalla crisi di crescita che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere travolto.. 'a superarsi'. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi NEGATIVA, è la crisi dell'incompetenza e del fallimento. L'inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare inutili soluzioni e vie di uscita. C'è chi dice che .. senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c'è merito. E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla. Quando ci sentiamo liberi, ci sentiamo partecipi della vita: non un robot con il cervello disseccato, privo di qualsiasi capacità di provare emozioni e sentimenti. Lo so che la libertà autentica è un'utopia, ma un poco in essa dobbiamo pur credere, perché c'è una possibilità d'essere liberi. E' giusto pensare al proprio benessere, ma ancor più giusto è sperimentare ogni tanto una vita colma di fascino e d'imprevisti. Ci vengono inculcati tanti falsi valori quali "valori reali", perciò spesso finiamo, a torto, di credere che la felicità sia il materialismo o la vincita al lotto. Poi però qualcosa dentro di noi dice NO, non è vero! La verità non può essere questa, c'è altro da cercare altrove e da scoprire. Ma vivere sognando a occhi aperti è inutile: bisogna cercare di realizzare ciò che si vorrebbe se veramente lo si desidera... affinché si eviti che la luna diventi un sogno per chi, in realtà, non ha sogni. È per questo motivo che ogni tanto qualcuno si avventura su una zattera o su uno scooter e parte solo, alla ricerca, in fondo, di qualche particella di verità. KMLA.. Tendenza dei Mercat! Il cuore della riforma del Jobs Act del governo Renzi si chiama Naspi: un sussidio di disoccupazione universale per tutti coloro che perdono il lavoro, compresi i circa 400mila collaboratori a progetto che oggi non hanno alcun sostegno. Il sussidio.. deve andare a tutti coloro che non hanno risorse, per garantire un minimo di sussistenza.. la gente non può essere condannata a RUBARE.. la mela per poi finire in prigione..Brava Vice Presidente Bosco, hai sollevato un tema importantissimo che altre nazioni, prima della nostra hanno già risolto con "il salario minimo di sussistenza".. se i lettori vogliono dire la loro sul tema sono pregati di inviare una e-mail a:acr-onlusdifatto@libero.it su "RIDIAMO FUTURO AI GIOVANI.. basta derubarli di ciò che gli spetta!"... Noi abbiamo fiducia Nel GOVERNO RENZI, STA OPERANDO BENE, ma vorremmo che la si smettesse di dare la colpa all'EURO, per i guai italiani e si avviasse una seria ricostruzione dell'Europa. Dall'Europa delle Banche e della Finanza, all'Europa dei popoli.. Costruiamo tutti insieme "GLI STATI UNITI D'EUROPA". ACR e KMse ti va leggi anche questa notizia bcLettrice e lettore.. www.acraccademia.it/Il%20Sanremese%20pag%208.html