Coperte di Carta

...se fosse, un post sulle vacanze?


'Dove sta la fregatura?'Questo l'interrogativo categorico iniziale. Si, perché l'abitudine è quella di guadagnare tutto quello che si ottiene con non poca fatica. Non si è così tanto avvezzi a gentilezza e disponibilità offerte sulla base della fiducia. La vacanza è partita proprio con un forte credito di fiducia nei miei confronti. Quello che si dovrebbe porgere ad ogni nuovo incontro della propria vita, e che, dopo tanti inciampi, non siamo abituati a concedere per la corazza di autodifesa che ci tagliamo addosso.
Il mio timore iniziale era di non riuscire a rompere il ghiaccio. Così, da subito, ho cominciato a parlare di tutto. Un po' come quando in treno si intavolano le discussioni più improbabili con perfetti sconosciuti, pur sapendo che costoro scenderanno alla prossima fermata e dimenticheranno quanto si è detto ancor prima di varcare la soglia di casa.Qui lo scenario cambia. Le interlocutrici saranno le stesse, 24 ore su 24, per tutta la settimana a seguire.Ma un attimo dopo che cominci a parlare ti rendi conto che la strada è visibilmente in discesa, e il pranzo assieme ed i chilometri subito dopo passano via velocemente. Ti scappa addirittura di raccontare di una tua vita precedente, quando stavi per compiere l'insano gesto di salire sull'altare. Acqua passata.Poi l'incontro sulla spiaggia, con l'unica compagna di viaggio che già conosci ma che non vedi da più di un anno. Si, le telefonate, per restare al passo almeno con gli accadimenti più importanti. Ma 24 ore per una settimana di seguito, o poco più, è cosa ben diversa. Si riaprono cassetti e consuetudini solo momentaneamente accostati e tutto fila via liscio come l'olio.Così passi le giornate con 3 persone completamente diverse da te in un'avventura comune che ti vede trasformato. Sono trascorsi diversi anni dall'ultima analoga esperienza e le abitudini di vita si fanno sentire con i loro segnali contrastanti, a turbare quel sottile equilibrio di convivenza volontaria ed al tempo stesso da rodare.L'isola? Magica come al solito. Tutto già vissuto, ma sempre nuovo o dal sapore differente. Tutto ancora una volta perfetto. Non so se per l'atmosfera, per l'indole isolana, per l'incastrarsi magico di tempi, situazioni e stati d'animo assonanti, ma una vacanza come questa non può non riconciliare con la vita. E' di sicuro un momento unico da incorniciare, che ti lascia, alla fine, con un solo interrogativo categorico...Sarà possibile ripetere una esperienza come questa? Né più, né meno.:))A.foto: Sa Preda Ruja - Siniscola (NU)