ADRIANA VERDIROSI - Ho iniziato ad Antenna 3 ad “Affare Fatto”, con la regia di Beppe Recchia, con Ettore Andenna presentatore, in qualità di valletta danzante. Poi feci un provino e mi prese Enzo Trapani per la seconda edizione di Non Stop, dove giovanissima impersonavo un fumetto vivente: Betty Boop e un altro personaggio, una sorta Salvation Army Sexy, ideato da Trapani. Dopo questa esperienza ho iniziato a prendere lezioni di recitazione da Ernesto Cortese, grande insegnante. La prima cosa che mi disse fu “sei un animale da palcoscenico” e risposi “Un animale sì ... perché per ora il palcoscenico ancora non lo conosco!”. E mi misi a studiare seriamente per un anno a Torino. Da Torino mi fu proposto di condurre da sola un programma contenitore del mattino, che si chiamava “Dalle 9 alle 12” per sei mesi, in realtà rimasi lì a sei anni. Questa opportunità fu molto importante perché mi permise di imparare un mestiere, anche se a oggi non si smette mai di imparare.