Dialoghi musicali

Ancora pensieri...


Le cicale continuano a cantare.In verità ci sarebbe poco da cantare con il Paese che appare sempre più come un barcone malandato che va alla deriva e sta lentamente affondando.Ma si vede che è destino e così dovrà essere.Gli italiani (termine che di giorno in giorno mi sembra sempre più vuoto di significati), in special modo quelli più tartassati, continuano a credere che gli asini volino, epperciò stanno col naso all'insù e plaudono (non tutti, ma ancora una gran parte) proprio chi li sta turlupinando ben benino.Ciò che mi rattrista è che quando ci sarà il disastro neppure le formiche si salveranno, poiché tutti, cicale ebbre di stolido ottimismo e formiche piene di inutile saggezza, saremo travolti dalla cieca furia degli accadimenti.Spero di essere stato tanto tanto pessimista.E adesso me ne torno ad orchestrare. Questa volta tocca alla Salve Regina, sempre di Nino Rota.p.s. Le formiche talvolta provano ad essere cicale, ma proprio non ce la fanno.