Cos'è un compleanno?Le risposte a quella che può sembrare una domanda retorica sono tante; e tutte valide: a seconda dello stato d'animo in cui ci si ritrovi una potrebbe risultare più acconcia dell'altra.Cos'è, dunque, un compleanno?Una sorta di capodanno personale, potremmo dire. Anche questo, come quello collettivo, vuole essere una celebrazione dello "scorrere del tempo", la convenzione che ci siamo dati per misurare le nostre piccole e grandi cose che fanno il nostro tempo.Il nostro tempo, il nostro capodanno, in qualche modo, l'eterno ritorno dell'uguale, se si voglia fare proprio il concetto di Nietzsche.Sant'Agostino, riferendosi al tempo affermava che, se nessuno gli chiedesse cosa fosse, lui conoscerebbe la risposta, ma, se qualcuno glielo chiedesse, lui non saprebbe quale risposta dare.Ai miei studenti, descrivendo la grande differenza che c'è tra ritmo e metro, non faccio che ripetere che il tempo non esiste; che si tratta di una nostra invenzione, seppure comoda, irreale.E i miei studenti, ieri pomeriggio, per dimostrare che hanno compreso appieno la mia concezione del tempo, hanno deciso di festeggiare il mio compleanno...
Compleanno...
Cos'è un compleanno?Le risposte a quella che può sembrare una domanda retorica sono tante; e tutte valide: a seconda dello stato d'animo in cui ci si ritrovi una potrebbe risultare più acconcia dell'altra.Cos'è, dunque, un compleanno?Una sorta di capodanno personale, potremmo dire. Anche questo, come quello collettivo, vuole essere una celebrazione dello "scorrere del tempo", la convenzione che ci siamo dati per misurare le nostre piccole e grandi cose che fanno il nostro tempo.Il nostro tempo, il nostro capodanno, in qualche modo, l'eterno ritorno dell'uguale, se si voglia fare proprio il concetto di Nietzsche.Sant'Agostino, riferendosi al tempo affermava che, se nessuno gli chiedesse cosa fosse, lui conoscerebbe la risposta, ma, se qualcuno glielo chiedesse, lui non saprebbe quale risposta dare.Ai miei studenti, descrivendo la grande differenza che c'è tra ritmo e metro, non faccio che ripetere che il tempo non esiste; che si tratta di una nostra invenzione, seppure comoda, irreale.E i miei studenti, ieri pomeriggio, per dimostrare che hanno compreso appieno la mia concezione del tempo, hanno deciso di festeggiare il mio compleanno...