Noi non ci conosciamo. Penso ai giorniche, perduti nel tempo, c’incontrammo,alla nostra incresciosa intimità.Ci siamo sempre lasciatisenza salutarci,con pentimenti e scuse da lontano.Ci siam riaspettati al passo,bestie caute,cacciatori affinati,a sostenere faticosamentela nostra parte di estranei.Ritrosie disperanti,pause vertiginose e insormontabili,dicevan, nelle nostre confidenze,il contatto evitato e il vano incanto.Qualcosa ci è sempre rimasto,amaro vanto,di non ceduto…
passo di valzer appena accennato / sguardi stupiti sfumano.. in sorrisi antichi / archivi emotivi bussano alla mente / passano gli amanti ...fieri / oggi e' gia' ieri / domani non ci sarai / un bacio lieve / una promessa ....non detta, è un urlo d'amore / vai
E anche stavolta Bossi aveva ragione. ( sigh) Nella sua logica ( di cui mi sfuggono sinceramente i percorsi) aveva però capito ( ma mi riconosco il merito di averlo capito anche io ) che la guerra in Libia avrebbe trascinato dietro Berlusconi, ma soprattutto l'Italia. Caduto Gheddafi, portate via le fonti energetiche di strategico interesse…
perchè a me i fiori piace cercarli dove nessuno se li aspetta,nei sottoboschi della vita, negli intermezzi della paura:e allora li scorgi, timidi, ma di mille colori, unici eppur così perfetti che nemmeno loro lo sanno. E non lo cogli subito, aspetti, ti siedi sul quel tronco marcio del quotidiano e tendi i sensi.. annusi, e sa…