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guarda...uno dei punti fermi della mia vita...una vera mania quando parlo e' affermare :"spero davvero che almeno da morta mi lascerete tutti in pace santa!" ora mi si viene a rompere le palle anche "di la'" millantando sta storia della morte cerebrale...scappiamo insieme caro? io preparo le valigie...a te la scelta della mèta.lull@zz

..difficile scelta mi lasci.. che ne dici dell'Alberta, in Canada?

per morire in pace credo sia indispensabile emigrare, ma anche per vivere meglio. Ben tornato, stavo perdendo le speranze ;-) Pikk

La speranza è l'ultima a morire.. anche se a quanto pare anche su questa cosa il Vaticano potrebbe dire la sua.. Grazie :-)

Bisognerebbe non aver inventato macchinari che ti tengono in vita nonostante le tue funzioni vitali siano quasi azzerate. Con tutti i pro e contro. Mio figlio è stato salvato da questo macchinario ma quando c'è stato attaccato nessuno poteva sapere se si sarebbe ripreso o meno. Se non ci fosse stato il macchinario sarebbe morto. Grazie al macchinario è vivo e sta quasi del tutto bene. Ma se non si fosse ripreso io comunque non avrei mai avuto il coraggio di lasciarlo morire di fame e di sete. Sono scelte talmente difficili... e quando le devi fare non sei un uomo di chiesa, sei un uomo e basta, un uomo che ha un pezzo di cuore attaccato ai macchinari.

Chiaro è che ogni caso è a se stante e felice di leggere che tuo figlio si sia ripreso, ma il punto non è propibire o distruggere i macchinari.. il punto è lasciare la libertà di continuare ad usarli oppure no! Poter decidere della propria vita, del proprio corpo, delle proprie sofferenze e dolori.. appartengono solo a me e a nessun altro! La vita è mia e non di un Dio al quale non credo o dello Stato nel quale vivo.. e questo Stato deve essere laico su questo argomento e non imporre il volere di un ente morale (oltre che Stato straniero) che io non riconosco !!!

bisognerebbe trovarsi nella situazione e saper dire "lasciatemi skiattare!!" facile dirsi in un blog.. secondo me "mia opinione personale.." quando uno si trova tra la vita e la morte..si attacca con tutto quel ke può alla vita..quindi giusto secondo me tenerli in vita anke x anni e anni..

è giusto che tu possa esprimere questo tuo desiderio.. e di conseguenza è giusto che tu possa rimanere ataccato alla vita con una macchina.. ma è altrettanto giusto poterla pensare in altro modo, non credi?

Vedi in linea di principio hai perfettamente ragione, ma secondo te il tuo diritto a una morte dignitosa equivale ad essere lasciato morire in maniera disumana? Una volta che sei in una situazione di coma o ti uccidono con un metodo più rapido o altrimenti l'unica alternativa è lasciarti morire di inedia. Non è che come ti staccano da una macchina nel giro di dieci minuti muori, la maggior parte delle persone in coma vive senza ausilio di respiratore è solo nutrito artificialmente. Ribadisco, il problema si potrebbe risolvere se uno potesse sapere, immediatamente, se tu potrai o meno riprenderti, ma questo nessuno lo sa.

NO! Il concetto di morte dignitosa non è quello di lasciar morire per fame, semplicemente staccando una spina! Pensavo fosse chiaro.. ma se non lo è lo dico a chiare lettere.. si chiama eutanasia e la libertà di scelta se farne uso o meno non dipenda da uno Stato o da una religione, ma dalla scelta idividuale di ognuno di noi, senza obblighi in un caso o nell'altro. Libertà di scelta!

chiaramente in totale accordo con te...ma già lo sai... Ciao bell'uomo (A_i)

benvenuta anche e soprattutto a te biondina :-)

credo ke in alcuni casi è meglio emigrare...........passavo di qua xcaso,sxo d nn disturbare....

ma uno per morire in santa pace ..che deve fare???.. essere munsulmano!! (la mia vuol essere una provocazione) Sorriso.