Innanzitutto benvenuto!
Che tu stia leggendo casualmente questo blog o che invece tu stia seguendo le indicazioni che ho lasciato nel mio precedente, poco importa. Sappi solo che dopo tre anni avevo deciso di fermarmi un po’.. o forse di farlo per sempre (ma cosa davvero è per sempre?) rimanendo una entità informe a vagare tra i blog, commentando ogni tanto qua e là, una sorta di anima in pena, un ectoplasma virtuale… ma le cose da dire sono sempre tante e la voglia di scrivere anche... rimaneva però l’esigenza di dare un taglio e cambiare qualcosa… una rinfrescata ai muri del mio locale… e qualche altra cosa ancora..
Ed ecco 2.0
| Impressioni di Settembre » |
Perché se i tibetani reclamano la loro autonomia hanno tutto il nostro appoggio (anche se a dire il vero… finite le olimpiadi… non si parla più molto del Tibet) mentre se la Georgia bombarda i separatisti (a dire il vero non troppo turbolenti) noi non diciamo nulla?
Certo, abbiamo tirato le orecchie alla Russia che con altrettanta immonda prova di forza ha bombardato la Georgia … Russia che sta’ ancora tremando di paura per questa nostra reprimenda… per non parlare del telefono di Putin… che da quando l’ha chiamato il nostro illuminato Presidente, ha il terrore ogni volta che squilla il telefono in casa.. teme sia ancora lui con i suoi rimproveri e le sue minacce… a Mosca hanno davvero dormito poco dopo…
Certo, la Cina ha invaso il Tibet mentre l’Ossezia è una regione della Georgia… neanche tanto geograficamente definita, dato che ne esiste una del sud e una del nord, questa in territorio russo.
Ma è come se a fronte di qualche traliccio buttato giù, noi avessimo bombardato il sud Tirolo negli anni settanta… possibile che nessuno abbia niente da dire ai Georgiani???
Non si sta certo difendendo l’intervento criminale dei russi.. che sembra non vedano l’ora di menare le mani, dopo che gli abbiamo messo, sempre in quelle mani, il nostro futuro energetico, ma non hanno iniziato loro o quanto meno sono stati accorti ad aspettare l’occasione buona per piegare in 48 h la Georgia (che cambierà presto l’inno nazionale con una canzone del duo Berlusconi-Apicella come ringraziamento).
Punti di vista…
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