Un nuovo giorno iniziava con le labbra sulle sue, un aroma di caffè, una porta si chiudeva e un'ombra che svaniva.Era lei, amante e carceriera che imprigionava i suoi pensieri, i sogni suoi.Quel giorno si alzò....non l'avesse mai fatto....se ne andò, senza un biglietto, senza un addio per proseguire la sua via.Avrebbe voluto dirglielo, ma non avrebbe capito e prigioniero sarebbe restato.Poi, una telefonata.....ma dove sei....perchè non torni...la cena è pronta ma....mille miglia eran tra loro....ormai.Non capiva e in silenzio si chinava ad abbracciare quel cuscino ancora intriso del suo calore che solo il tempo raffreddò.Quante lune si son levate, quante volte le sue labbra hanno detto il nome suo..........Linda.