JACK FOLLA

Signor tenente


Giorgio FalettiG. Faletti(1994)Forse possiamo cambiarla ma è l'unica che c'èQuesta vita di stracci e sorrisi e di mezze paroleForse cent'anni o duecento è un attimo che vaFosse di un attimo appenaSarebbe con me tutti vestiti di vento ad inseguirci nel soleTutti aggrappati ad un filo e non sappiamo doveMinchia signor tenente che siamo usciti dalla centraleEd in costante contatto radioAbbiamo preso la provincialeEd al chilometro 41 presso la casa cantonieraNascosto bene la nostra auto c'asse vedesse che non c'eraE abbiam montato l'autovelox e fatto multe senza pietàA chi passava sopra i 50 fossero pure i 50 di etàE preso uno senza patenteMinchia signor tenente faceva un caldo che se bruciavaLa provinciale sembrava un fornoC'era l'asfalto che tremolava e che sbiadivo tutto lo sfondoEd è così tutti sudati che abbiam saputo di quel fattaccioDi quei ragazzi morti ammazzatiGettati in aria come uno straccio caduti a terra come personeChe han fatto a pezzi con l'esplosivoChe se non serve per cose buonePuò diventar così cattivo che dopo quasi non resta nienteMinchia signor tenente e siamo qui con queste diviseChe tante volte ci vanno stretteSpecie da quando sono derise da un umorismo di barzelletteE siamo stanchi di sopportare quel che succede in questo paeseDove ci tocca farci ammazzare per poco più di un milione al meseE c'è una cosa qui nella gola, una che proprio non ci va giùE farla scendere è una parola, se chi ci ammazza prende di piùDi quel che prende la brava genteMinchia signor tenente lo so che parlo col comandanteMa quanto tempo dovrà passare per star seduto su una volanteLa voce in radio ci fa tremare, che di coraggio ne abbiamo tantoMa qui diventa sempre più dura quanto ci tocca fare i contiCon il coraggio della paura, e questo è quel che succede adessoChe poi se c'è una chiamata urgente se prende su e ci si va lo stessoE scusi tanto se non è nienteMinchia signor tenente per cui se pensa che c'ho vent'anniCredo che proprio non mi dà tortoSe riesce a mettersi nei miei panni magari non mi farà rapportoE glielo dico sinceramenteMinchia signor tenenteONORE... E NON UN MINUTO DI SILENZIO... MA OGNI DOMENICA DOVREBBERO ESSERE RICORDATE TUTTE LE VITTIME...GLI AGENTI DELLA SCORTA DI FALCONE... BORSELLINO... MORO...QUANTE CROCI DIMENTICATE TROPPO IN FRETTA...