Non è tardi...

«Non sapevamo di amare troppo. Non sapevamo che amare troppo è un male dell’anima, anzi detto “freddamente” è un disagio psichico determinato da una dipendenza a una sorta di droga della quale non si può fare a meno. Non sapevamo di amare troppo finchè fino a ieri la dedizione totale all’altro era incondizionata, generosa, dimentica dei propri diritti…esemplare.
Tante, troppe cose avverse della mia vita, me le sono volute, e il ginepraio inestricabile nel quale mi dibatto senza trovare una via di uscita me lo sono fabbricato da me, con la mia mente e il mio cuore, nell’ansia di investire quello straordinario patrimonio affettivo, di darli un senso, finendo di collocarlo dove apparentemente ce n’è bisogno, e al servizio di qualcuno che ne fa spreco, senza nessuna intenzione o preoccupazione di ricambiare.
Solo dopo aver acquistato la lucidità necessaria, quindi quando si è deciso di sfuggire, da con confondere con “fuggire” bisogna imparare a starsene tranquille, a guarire…per salvarsi la vita.
Salvarsi la vita, non è solamente impedirsi di morire fisicamente, ma salvare la nostra persona da maltrattamenti morali, a volte anche da quelli fisici, anche se non si sa per quale motivo, si è dipendenti da questi comportamenti, come se fosse la giusta punizione per la nostra inadeguatezza, per il nostro valere nulla…e quindi dobbiamo pagare, “giustamente pagare”, non rendendoci conto che distruggiamo il nostro “io”…la nostra identità di persona.
Il momento in cui si decide di spezzare questa dipendenza, è morire e cercare di rinascere, nonostante dall’altra parte, compagno/compagna/amica, tenti disperatamente, con messaggi ancora più violenti, di farci ritornare sui nostri passi, non a caso le persone ripetono proprio perchè cercano di riaccendere in noi quel meccanismo di dipendenza, di riavvolgerci nella spirale di dare…“nonostante tutto”, andare oltre “nonostante tutto”…giustificare “nonostante tutto”…
Nessun amore giustifica la distruzione morale o fisica della nostra persona, solo se si avrà la giusta stima di se stessi, si potrà sperare di avere un rapporto alla pari, uno scambio equo di dare/avere, sottovalutarsi porterà a farci calpestare,comprendere gli altri a tutti i costi ci porterà a non avere tempo di comprendere noi, i nostri desideri le nostre ambizioni, a non essere serene forse la cosa più bella che possiamo dire, quando proviamo amore per qualcuno è questa:
Ti chiedo di stare con me non perchè senza di te io sia infelice: sarei egoista, bisognoso e interessato alla mia sola felicità, e così tu saresti la mia salvezza. Io ti chiedo di stare con me perchè la mia vita in questo momento è veramente meravigliosa, ma con te lo sarebbe ancora di più. Se senza di te vivessi una vita squallida, vuota, misera non avrebbe alcun valore rinunciarci a te. Che valore avresti se tu fossi l’alternativa al nulla, al vuoto, alla tristezza? Più una persona sta bene da sola, e più acquista valore la persona con cui decide di stare. Spero tu possa capire quello che cerco di dirti.
Come potrei convincerti che saprò amarti se non sapessi amare me stesso? Come potrei renderti felice se non potessi rendere felice me stesso? Da questo momento mi tolgo ogni armatura, ogni protezione. Con questo non ti sto dicendo “viviamo insieme”. Ti sto dicendo “Viviamo”. Punto.
Non sono innamorato di te…Io ti amo.
Per questo sono sicuro. Nell’amare ci può anche essere una fase di innamoramento, ma non sempre nell’innamoramento c’è vero amore. Io ti amo. Come non ho mai amato nessuno prima. E sono anche innamorato di te.»

Fabio Volo

il sorriso che ti farà vivere.
Non eri dietro un angolo,
non eri coperta da una foglia di primavera,
non eri muta sotto un sasso di un ruscello.
Eri viva, la tua vita scorreva, dolce o triste, correva.
Aveva la sua strada, una strada con sassi, irta,
una strada con prati verdi e profumati.
I nostri cuori, mentre le nostre vite camminavano,
si stavano per incontrare.
Nel punto d'incontro siamo arrivati,
adesso la strada non sarà solo di prati fioriti
dipinti di margherite bianche come la tua anima.
Non sarà un prato dove solo i cerbiatti vivono
e sorridono ai loro compagni di giochi.
Sarà un prato anche con qualche ombra,
anche con macchie d'erba secca.
Ma sarà un prato dove saremo assieme,
dove le piccole zolle difficoltose
saranno superate aiutandosi per mano.
Come potrei camminare su questo prato
senza il tuo sorriso?
Come potrei arrivare alla fine del prato
non avendoti affianco?

Mentre tu dormivi, tra le mie braccia, ascoltavo il tuo respiro, ero ammaliato dalla tua dolcezza e come una sentinella ti proteggevo. Sfiorare la tua morbida pelle, sentire i tuoi capelli posati sul mio petto ti faceva da cuscino. Era bello !! Era dolcissimo !!  Ti sentivo mia …. Posavo le mie labbra sulle tue guance, dandoti soffici baci, Mia Bimba !! Mia Stella !! Avrei voluto che il tempo si fermasse, avrei voluto dichiarare tutto il mio amore… avrei voluto dirti … stai pacata io sarò il tuo Angelo custode !!!

 Ho voglia di amarti ancora di più… ...baciare ogni tua piccola dolce incertezza… ...esistere nei tuoi sguardi, sorridere nelle tue carezze… Ho voglia di essere nei tuoi respiri… come tu lo sei nei miei…

Ti sarò vicino, sarò il tuo vento caldo….. il custode delle tue paure …

Mi prenderò cura di te … come non è mai stato…

Sarò semplice, sarò la tua strada … sarò semplicemente io, quello che ti prenderà per Mano… e ti terrà stretta … perché io sono un uomo, come gli altri uomini diverso ma uguale,

quello creato il sesto giorno prima delle ferie, quello che già una volta ti ha detto Ti Amo.

Non ho paura del passato,  so che sei forte come una roccia  ma delicata come un fiore che sboccia. Insieme potremo anche volare potremo attraversare questo mare , insieme nelle diversità insieme scopriremo la nostra unicità, insieme saremo la continuità, insieme sarà vera libertà, tu non sarai mai sola sotto questo cielo

Guardo il tuo viso, e penso a te, come un’orchidea selvaggia, cresciuta in un campo di fiori dove veleggi, tutti ti ammirano, tutti ti vogliono, io spettatore continuo ad ammirarti, vicino ma lontano.

Guardo con idrofobia, tutti quegl’occhi, quelle mani che vogliono prenderti, io non sono un giardiniere ma saprei prendermi cura di te, ti darei l’acqua per soddisfare la tua sete di curiosità e di vita.

Ti proteggerei dal gelo della notte, facendoti scudo con il mio cuore, cosi ti scalderei.

Leverei la sterpaglia, la gramigna, cosi da cancellare la parola tristezza, dolore dal tuo viso. Ti proteggerei dai raggi dal sole con il mio amore, cosi rimarresti sempre raggiante splendente.

Ma tu orchidea selvaggia, spirito libero, non stai crescendo nel mio giardino e forse non ci crescerei mai, forse rimarrò spettatore della tua vita della tua eterna bellezza.

Avvolte mi capita di chiudere gli occhi,  e rimango a pensare alla voglia di stringere a me la persona che più desidero... e inizio a volare .... perchè la sù ....  posso raggiungere ogni luogo ogni dimensione. Non esistono regole, ma solo l'infinito.... e mentre volo .... penso alle nostre carezze... allo tuo sguardo .... qua posso disegnare il tuo viso .... e tenerlo con me sempre. Qua posso dare libero sfogo al mio amore .... Ma l’amore alla fine, che cos’è? È un gioco pericoloso inventato da chi aveva le giornate talmente vuote da ammazzarsi di noia? O è una parte fondamentale della nostra vita senza la quale saremo aridi e sterili?  Per me l'amore è volare, è musica... dolci note suonate, ritmo che da un senso alla mia vita, essa è costante ... interminabile, eterna. L'Amore esiste, avvolte ci fa soffrire, ci fa prendere ... strade sbagliate ... ma si puo volare.... alla ricerca della nostra dimensione, sono le impercettibili sfumature che ci fanno capire ... che danno senso al nostro volo. Chi ha inventato l'amore .. non lo so , forse sono stati i grandi cantori per dare un senso al cuore che batte, agli occhi che brillano, al vuoto allo stomaco ....  L'amore esiste, ha lo sguardo luminoso.... Due mani che si intrecciano....... Due corpi che si scaldano .............Due vite che si donano l’una all’altra. L'Amore non fà prigione ... ma ti da la forza di Volare per sempre !! insieme!!

(dedicato alla principessa)

Un bacio...

E di fronte all'estasi di un bacio,
la luna abbassa le palpebre
per non turbarne l'incanto.........

 Il tango argentino ....sinonimo di sensualità e di passione......

 Quando ti chiedi cos'è l'amore, immagina due mani rdenti 
che si incontrano, 
due sguardi perduti l'uno nell'altro, 
due cuori che tremano 
di fronte all'immensità di un sentimento, 
e poche parole 
per rendere eterno un istante.

Dedicato a quando la  mattina .... ti svegli ...... e ti guardi allo specchio ....

Quando non puoi sfogarti,  dedicato alle giornate No...

Dedicato all'ingiustizia, all'infelicità, alla vita che ti gira al contrario,

quando la vita non ti fà sconti, e soprattutto dedicato a chi non sopporti e non puoi

 dirglielo ............