ALEXIA

amori in chat


......si affferma..... con convinzione che nel futuro si stima intorno al 2025, il 30 per cento delle coppie saranno formate "coppie da web", che si incontrano in chat. Il fenomeno dilaga da quando le connessioni sono a costo basso ,accessibili a tutti.n genere la persona  ricorre alla chat per fare nuove conoscenze strutturando a volte piu altre meno una vera ossessione......a volte lspinti da semplice curiosità...da voglia di evadere dalla realtà....o solo dalla semplicissima voglia di confrontarsi...questo può innescare dei veri e propri circoli viziosi dai quali è difficile uscire. La relazione di chat può essere basata su amicizia, su temi di comune interesse, sul sesso, discusso e a volte abusato, oppure su veri rapporti d’amore o presunti tali, talvolta vissuti profondamente,se pur privi di fisicità(inizialmente) e questo spinge ad aprirsi, mostrare quel lato di sé che nelle relazioni di vita talvolta nascondiamo, si abbassano le difese e il intesa è piu elevata. Il partner di rete piace per quello che ci dice e come lo dice: si crede di sapere cosa l’altro pensa, cosa l’altro prova e di conoscere velocemente tutto della sua vita presente e passata. Pur se assurdo da un punto di vista razionale, si vive per le ore da trascorrere in chat con l’altro (ore che aumentano potenzialmente con il crescere del rapporto), spesso di soffre di insonnia, si trascorre buona parte del tempo a pensare ad un altro/a idealizzato e non reale. Le coccole, le parole dolci, i discorsi tipici degli innamorati, ma soprattutto degli adolescenti innamorati si sprecano: si recupera quella visione mentalizzata dell’amore, il desiderio di baci rubati al mondo, di abbracci infiniti.io vi chiedo ma si puo parlare d amore?puo essere?o è solo illusione di cio che desideriamo?