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PIETRE E CRISTALLI: SCELTA E USO


PIETRE E CRISTALLI: SCELTA E USO 
Anche se in questa sezione del sito accennerò alle possibili relazioni fra la propria pietra e i segni zodiacali e alle ipotetiche proprietà curative dei cristalli, non è assolutamente mia intenzione fare vera cristalloterapia. Non tralascerò comunque di accennare alle  possibili  proprietà curative dei cristalli sempre cercando di conciliare la fantasia con la realtà, la conoscenza empirica con quella scientifica, la cultura orientale con quella occidentale. L’idea che l’umanità, all’inizio del 2000 sia entrata  in un nuovo periodo che sarà contrassegnato da profondi e radicali mutamenti in tutti i settori della vita ha dato origine a una nuova corrente di pensiero che abbraccia tutti i settori della vita. Questa corrente, definita "Il movimento che non ha nome” è nota oggi con il nome di  New Age  e ha come ipotesi di fondo il raggiungimento di una trasformazione sociale come conseguenza di una trasformazione personale che si può attuare attraverso innovative tecniche di sviluppo della potenzialità umana e l’uso di nuove terapie alternative. Particolare attenzione è rivolta all’ecologia, non a quella intesa come rispetto dell’ambiente, ma a una ecologia fondata sul principio che tutta la Terra è una realtà vivente e,di conseguenza, quanto vi fa parte è dotato di una propria vita. Anche i minerali e i cristalli sono quindi da considerarsi "vivi" e, fra le varie terapie alternative, si parla oggi di"cristalloterapia", basata sui presunti poteri dei cristalli i quali, potenziando la struttura energetica umana, aiuterebbero a superare molti mali dovuti alle disarmonie energetiche dei vari "corpi sottili" di cui è formato il nostro corpo fisico. Fra le varie terapie naturali, la cristalloterapia è la meno diffusa ma, come tutte le altre, affonda le sue radici nel passato più remoto dell'essere umano. Fin dai tempi più antichi, infatti, i minerali venivano utilizzati per creare amuleti, portafortuna, oggetti vari a scopo ornamentale, cosa che accade anche oggi seguendo il gusto di una epoca passata o, secondo forme più moderne, con il preciso intento di proteggere la persona che li porta contro i nemici, gli spiriti maligni o il malocchio (e, quindi, nel loro pieno significato magico ed esoterico). Oltre a ciò i minerali erano anche impiegati contro malattie e disturbi di vario tipo: venivano infatti ridotti in polvere per realizzare pozioni che potevano essere somministrate. Oggi si tende a posizionare i cristalli su determinate zone del corpo. Il cristallo, fungendo da collettore di energia, sarebbe in grado di innescare il fenomeno dell’autoguarigione. La medicina moderna è poco propensa a dare credito alla cristalloterapia. Questo atteggiamento è più che naturale in quanto questa terapia non ha effettivi riscontri scientifici. Pietre e cristalli si possono comunque considerare una fonte rigeneratrice. I Giapponesi, ad esempio, usano le pietre non solo per rendere più belli e accoglienti giardini e case ma anche per favorire la concentrazione e la meditazione. Alcune  pietre sono di grande pregio, altre sono particolarmente utili, altre ancora poco conosciute e quindi anche poco valorizzate ma tutte sono ugualmente misteriose. Fra tutte queste, per ciascuno di noi, vi è una "pietra." La scienza che studia le associazioni tra pietre, colori e segni zodiacali è antichissima e già i Caldei, gli Assiri e gli Egiziani parlavano di corrispondenze fra pietre e segni dello Zodiaco e i Faraoni e gli imperatori romani si facevano consigliare dagli astrologi nella scelta delle pietre da indossare. Oggi si tende a rivalutare questa scienza  ma vi sono "divergenze di opinioni" fra gli stessi astrologi. Alcuni sostengono che bisogna prendere in considerazione  la costellazione zodiacale presente al momento del concepimento e non quella della nascita, altri sostengono che bisogna tenere conto prevalentemente dell'ascendente, per altri infine (ed è questo anche il mio modesto parere) nella scelta di quella che sarà la "nostra pietra" è infatti preferibile lasciarsi guidare solamente dall’istinto. La pietra giusta dovrebbe  essere scelta in base al proprio carattere, alla personalità, al colore ed anche alle situazioni contingenti.  Generalmente chi è attratto: dall’acquamarina è introspettivo ed infonde calma.dall’agata è comunicativo, pratico, ed è capace di dare agli altri sicurezza.dall’ambra è di carattere dolce e sensibile, ma non ha ancora una personalità ben definita.dal  diamante ama il lusso, la ricchezza, il poteredalla giada è piuttosto pratico e sa superare facilmente le situazioni difficili.dal rubino possiede un discreto equilibrio psicofisico.dallo smeraldo tende alla introspezione e possiede buone capacità di analisi.dalla turchese ama la tranquillità e la calma. Inoltre chi ha preferenza per le pietre bianche. ha carattere intuitivo e creativo, ma è anche sognatore e un pò pigrole pietre gialle ha una personalità dinamica e spesso vuole imporre il proprio punto di vista agli altrile pietre verdi dà grande importanza all'armonia e ai sentimentile pietre rosse ha un carattere forte e volitivole pietre azzurre ama la serenità, è disponibile ma anche un pò ingenuo. Aspira ai grandi spazi e agli ideali elevati.le pietre viola ha un carattere tranquillo, meditativo ed è portato all'introspezione.le pietre marroni ha un carattere ordinato e metodico. Teme di lasciarsi sopraffare dai sentimenti.le pietre nere possiede magnetismo e fascino e una personalità inquieta e un pò misteriosa. Valgono poi alcune regole generali: è preferibile portare pietre burattate cioè levigate, evitando quelle di colore rosso se si è nervosi ed irritabili, perché si diventerebbe troppo aggressivi, e le perle se si è particolarmente sensibili in quanto si tenderebbe ad immagazzinare tensioni ed angosce.  Altra regola da seguire è quella di non portare mai la pietra zodiacale corrispondente al segno precedente. Insieme alle pietre del proprio segno bisognerebbe inoltre portare anche la pietra complementare che ha l’effetto di mitigare le asprezze e gli eccessi del proprio carattere. Inoltre le pietre (ricordando sempre che con questo termine si intendono minerali, cristalli, gemme) sono strettamente collegate ai colori perché ne assorbono e ne riflettono le energie.  Il diaspro, l’agata, il rubino e la corniola, pietre di colore rosso, hanno la proprietà di infondere vitalità e benessere.  I topazi, i quarzi citrini, le pietre gialle in genere sono utili per vincere la timidezza; infatti il giallo, colore del sole, infonde sicurezza ed energia.  Il verde è il colore che mette in armonia con la natura e le pietre verdi come lo smeraldo, la malachite aiutano a ritrovare serenità mentre le pietre blu, come il lapislazzuli e la sodalite, stimolano le attività intellettive.  Il colore turchese racchiude l’energia del giallo e la serenità del blu e le pietre di questo colore sono ideali per chi soffre di ansia e di depressione.  Le pietre viola, e in particolare l’ametista, potenziano l’intuitività.  Le pietre nere, come l’onice e l’ossidiana, infondono coraggio.  Le pietre di colore rosa infine, sono efficaci per acquistare maggiore fiducia in sé. Il quarzo rosa, portato come ciondolo al collo, in modo da toccare il chakra del cuore, aiuta a dare armonia a questo centro ma, tutte le pietre della famiglia dei quarzi, portate al collo conferiscono benessere perché purificano ed equilibrano i campi energetici del quarto chakra (il Cardiaco) e del quinto chakra (il Faringeo).  Dalla filosofia yoga la cristalloterapia ha assimilato il concetto di "chakra,"che sono le sette zone del nostro corpo dove si concentra l'energia. I chakra, detti anche vortici, sono infatti centri di energia posti lungo il "canalis centralis" del nostro corpo, in relazione con gli organi e le ghiandole più importanti.  In altre parole i chakra sono ricevitori e trasmettitori di energia la quale, secondo i popoli orientali, è veicolata anche dalle pietre,siano esse preziose o non, in quanto esse provengono dal sottosuolo e quindi sono cariche dell'energia della madre Terra. L'efficace uso delle proprietà delle pietre sarebbe in stretta correlazione con i loro colori rispondenti ai tipi di energie legate ai sette colori di cui è composta la luce bianca.  I principali chakra sono sette e, come è stato già detto, a ciascuno è associata una sua potenziale energia e una particolare frequenza di vibrazione che corrisponde ad un determinato colore. Si pensa che cristalli idonei, posti sui chakra, possano agire per interazione fra l’aura e le loro vibrazioni.  Il primo chakra detto anche chakra del sacro si trova alla base della colonna vertebrale, all’altezza dell’apparato riproduttivo dove risiede addormentata l’energia Kundalini. È il più terreno dei chakra ed è molto difficile da riequilibrare, ma è anche il centro della vita umana e, in senso più ampio, della rinascita perché l’uomo non è solo materia ma anche anima e può rinascere alla vita attraverso la fede, l’amore, la speranza; attraverso questo chakra, i depressi possono recuperare la voglia di vivere. Vibra di luce rossa, gli si addicono le pietre di colore rosso e si riattiva con l’ematite che aumenta la resistenza allo stress e favorisce l’ottimismo. Il secondo chakra è l’epatico ed è posto fra la prima e la seconda vertebra lombare. E’ il centro energetico del corpo umano ed è il centro trasformatore degli aspetti negativi in positivi. Gli si addicono le pietre arancioni ed è riattivato dalla corniola. Il terzo chakra corrisponde al plesso solare che controlla le emozioni. Equilibrarlo significa acquistare tranquillità e conoscenza di nuove potenzialità fisiche. Aiuta l’uomo ad essere ciò che desidera essere veramente. È collegato al fegato, al pancreas, allo stomaco. Il suo blocco provoca frequentemente allergie e depressione. Le pietre più idonee sono quelle di colore giallo e, per attivare questo centro, è usato il quarzo citrino. Il quarto chakra è il cardiaco. È collegato ai polmoni, al cuore, al sistema circolatorio. E’ responsabile dell’equilibrio emozionale. Si riequilibra con pietre di colore verde e  di colore rosa.. Eccellenti la tormalina verde e il quarzo rosa. Il quinto, il laringeo, è posto alla base della gola ed è collegato alla tiroide. Questo chakra ha una importanza particolare perché è legato all’emissione del suono che produce vibrazioni in sintonia con il suono dell’Universo. Il suo compito è controllare la comunicazione. Vibra di luce azzurra e gli si addice  l’acquamarina che è, fra tutte le pietre di colore azzurro, la migliore per sbloccare questo chakra e per favorire una espressione verbale più corretta. Il sesto è il chakra dell’ipofisi o del terzo occhio ed è situato al centro fra i due sopraccigli.  È’ il centro della trasformazione, del potere della mente sulla materia. Viene riequilibrato dalle pietre viola e, in particolare, dall’ametista che favorisce la concentrazione e i processi mentali. Il settimo chakra è il coronale posto alla sommità della testa. È’ il centro della spiritualità attraverso il quale è possibile canalizzare l’energia dell’Universo Per questo chakra sono indicati i cristalli di quarzo, vero minerale alchemico che favorisce la conoscenza di se stessi e aiuta a superare i propri problemi. Altri vortici sono localizzati nelle mani e sotto la pianta del piede.  Volendo poi avere sempre accanto a sé la propria pietra la si può indossare incastonata in un anello o in un bracciale o portarla nella borsa o jn una tasca  Importante è che sia all’interno della nostra aura,  quell’alone di luce che circonda il corpo fin dalla nascita, invisibile ad occhio nudo, ma visibile mediante la"foto Kirlian" (dallo scopritore russo Kirlian) e realizzata con strumenti di grande precisione. Alcuni  parlano di un campo magnetico che ci circonda, altri considerano l’aura come prodotto di cinque componenti: il corpo fisico, il corpo eterico, il corpo emozionale depositario degli stati di animo, il corpo mentale e il corpo spirituale. Questa aura assume continuamente forme e colori diversi perché rispecchia le varie trasformazioni psicofisiche che sono in continua evoluzione.Fonte: http://www.mineralicristalli.it/propria_pietra.htm