PREPARIAMOCI

LINEE DI NAZCA: IL GATTO


Perù, linee di Nazca: scoperto nuovo geoglifo, il disegno di un gatto a riposoPer il capo archeologo, che non ha escluso la possibilità di nuove scoperte, il gatto, lungo 37 metri, è anteriore alla civiltà Nazca e risale a quella Paracasdi Sara PerinettoLunedì, 19 ottobre 2020 
 Linee di Nazca, scoperto nuovo disegno di un gattoLe linee di Nazca costituiscono uno dei più affascinanti e misteriosi casi studio dell'archeologia, sono un sito Patrimonio dell'Umanità Unesco e ospitano i geoglifi, disegni sul terreno, creati dalle civiltà  amerinde precolombiane.La scoperta è avvenuta la scorsa settimana, tempo durante il quale la figura, che "era appena visibile e stava per scomparire, perché si trova su un pendio piuttosto ripido soggetto agli effetti dell'erosione naturale", ha dichiarato il ministro della Cultura peruviano, è stata oggetto di attività di pulizia e conservazione.La scoperta è avvenuta la scorsa settimana, tempo durante il quale la figura, che "era appena visibile e stava per scomparire, perché si trova su un pendio piuttosto ripido soggetto agli effetti dell'erosione naturale", ha dichiarato il ministro della Cultura peruviano, è stata oggetto di attività di pulizia e conservazione.Il geoglifo, lungo 37 metri, è stato trovato durante i sopralluoghi di esplorazione per creare un percorso che conduca a una piattaforma di osservazione per ammirare al meglio i disegni presenti nella zona.Johny Isla, capo archeologo delle linee di Nazca, ha comunicato all'agenzia di stampa Efe che il gatto, in realtà, è anteriore alla cultura di Nazca, che ha creato la maggior parte delle figure dal 200 al 700 d.C., risalendo alla tarda civiltà Paracas, dal 500 a.C. al 200 d.C. 
"Lo sappiamo dal confronto delle iconografie", ha detto. "I tessuti Paracas, ad esempio, mostrano uccelli, gatti e persone che sono facilmente paragonabili a questi geoglifi". Isla ha poi aggiunto che la scoperta non è un evento raro e potrebbero avvenirne delle altre, magari anche a breve, grazie al fatto che le tecnologie per esplorare e mappare il territorio si sono evolute e riportano immagini più precise prese a quote più basse, soprattutto grazie all'impiego di droni.Le foto presenti in questo articolo sono state scattate dal ministro della Cultura durante il suo sopralluogo.Fonte: https://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/peru-linee-di-nazca-scoperto-nuovo-geoglifo-il-disegno-di-un-gatto-a-riposo-700622.html