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Star Trek la serie classica recensioni stag1 Ep16 La Galileo (1966-67)


Star Trek: TOS - S01E16, La GalileoPostato il 09/05/2019 di Sam Simon 
  Il sedicesimo episodio di questa prima stagione di Star Trek (andato in onda per la prima volta il 5 gennaio del 1967, aggiungo questa nota di colore) ci offre una "prima volta": è la prima volta che si perde uno degli shuttle in dotazione ad una nave della Flotta Stellare, cosa ricorrente in serie successive come, per dirne una a caso, Voyager. Lo shuttle in questione si chiama Galileo e dà il nome all'episodio sia nell'originale inglese, The Galileo Seven, sia in italiano: La Galileo. In viaggio per portare dei medicinali alla lontana colonia Makus III sotto la supervisione dell'alto commissario Ferris (John Crawford), la USS Enterprise si imbatte in un fenomeno simile ad un quasar che il capitano Kirk decide di investigare da vicino nonostante i borbottamenti del commissario che preferirebbe arrivare in fretta a destinazione. Manda così in esplorazione uno shuttle con Spock con altri sei membri dell'equipaggio, tra cui il dottor McCoy, il tenente comandante Scott, la poco vestita aiutante Mears (Phyllis Douglas) e i tenenti Latimer (Rees Vaughn), Gaetano (Peter Marko) e Boma (Don Marshall). Ma le cose si mettono subito nel peggiore dei modi: per motivi poco chiari, lo shuttle viene irresistibilmente attratto verso il pianeta al centro del quasar (Taurus II) ed è così danneggiato che risulta impossible riprendere quota. Come se non bastasse, poco dopo si scopre che il pianeta è abitato da ostili esseri giganti e primitivi che non esitano ad attaccare i nostri eroi! Quindi da una parte abbiamo Kirk che fa di tutto per ritrovare la Galileo dispersa resistendo all'incalzante commissario Ferris che ha a cuore la sorte dei coloni di Makus III, ben più numerosi dei sette membri dell'equipaggio dell'Enterprise. Dall'altra abbiamo Spock al comando del gruppo di esploratori che deve fronteggiare, nell'ordine: la difficile riparazione dello shuttle; le ostili creature autoctone; il quasi ammutinamento di vari dei suoi sottoposti. Infatti il tema dell'episodio verte chiaramente sull'uso della logica e sull'opportunità di avere una persona senza sentimenti al comando. Un tema, quindi, che rivedremo più e più volte nell'universo Star Trek, non ultima quando a Data sarà affidato il comando della Sutherland all'inizio della quinta stagione di The Next Generation. La freddezza di Spock nel calcolare quanti membri dell'equipaggio dovranno essere sacrificati per raggiungere il giusto peso per permettere allo shuttle di arrivare in orbita fa arrabbiare non poco i tre tenenti, che capiscono che la brutta sorte di morire abbandonati su questo pianeta inospitale toccherebbe naturalmente a loro. Fortunatamente ci pensano gli scimmioni a far fuori sia Gaetano che Latimer in alcune delle più tipiche scene da red shirts (vittime predestinate che appaiono in quasi ogni episodio) di Star Trek. Ma Spock commette diversi altri errori nella sua rigida applicazione della logica, come per esempio pensare che gli abitanti del pianeta reagiscano in maniera razionale ai colpi di avvertimento coi phaser. Insomma, diciamola tutta: anche se l'episodio critica la logica come unica via e mette in buona luce l'umana capacità di improvvisare (la cosa è lampante quando Spock risolve la situazione sul finale con un'azione potenzialmente disastrosa per gli occupanti della Galileo), in realtà c'è ben poco di logico nelle azioni del mezzo vulcaniano. Ma se ci dimentichiamo questi punti deboli della trama (e se andiamo oltre la ridicolaggine dei combattimenti sul pianeta), ci rimane un buon episodio con ottimi dialoghi, un Leonard Nimoy in forma smagliante e un grande James Doohan nei panni di Scott che sempre di più si fa notare come un membro importante dell'equipaggio. Ciao! PS: da dimenticare invece il finale dove tutti sul ponte di comando si fanno delle grasse risate ripensando all'accaduto con buona pace dei due membri dell'equipaggio morti per l'incompetenza di Spock... Episodio successivo: Il cavaliere di Gothos Fonte: https://vengonofuoridallefottutepareti.wordpress.com/2019/05/09/star-trek-tos-s01e16-la-galileo/  Alfredo Cosmos - giudizio personale VOTO: 6 La nota da ricordare è la decisione finale di Spock nel lanciare la navicella a velocità massima e a sicura autodistruzione. Ma era l'unico modo per essere avvistata dall'Enterprise che ha poi fatto in tempo a teletrasportare l'equipaggio pochi secondi prima che la navicella si autodistruggesse