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Osho: I bambini e l'Ego


Tutti nascono senza ego. Quando un bambino nasce è una semplice consapevolezza che fluttua e fluisce, lucida, innocente e vergine. Non esiste alcun ego. 
 Un po' alla volta l'ego viene creato dagli altri. L'ego è l'effetto accumulato delle opinioni che gli altri hanno di te, arriva un vicino di casa e dice: "Che bel bambino" e guarda il bimbo con uno sguardo di apprezzamento. L'ego comincia a entrare in funzione: qualcuno sorride, qualcuno non sorride; a volte la madre è molto amorevole, a volte è molto arrabbiata e il bambino impara di non essere accettabile così com'è. Il suo essere non è accettato incondizionatamente, gli vengono poste delle condizioni. E inizia ad assorbire le opinioni che gli altri hanno di lui: si guarda nello specchio delle relazioni.Tu non riesci a vedere il tuo volto direttamente, devi guardare in uno specchio e nello specchio riesci a riconoscere la tua faccia. Quel riflesso diventa la tua idea del tuo volto e ci sono migliaia di specchi intorno a te, tutti riflettono qualcosa; qualcuno ti ama, qualcuno ti odia, qualcuno è indifferente e così, un po' alla volta, il bambino cresce e continua ad accumulare le opinioni degli altri. L'essenza totale delle opinioni altrui costituisce l'ego. Quindi il bambino comincia a guardare se stesso come fanno gli altri: inizia a guardare se stesso dal di fuori, questo è l'ego. Se la gente lo apprezza e lo applaude, pensa di essere bello e perfetto, accettato. Se la gente non lo applaude e non lo apprezza ma lo rifiuta, si sente condannato. Quindi comincia a cercare mezzi e modi per farsi apprezzare, per essere rassicurato, per sentire di avere un valore, di essere meritevole, di avere un significato e una certa importanza. Così si sviluppa la paura di essere se stessi: ci si deve conformare alle opinioni degli altri.Se lasci andare l'ego, all'improvviso ritorni ad essere un bambino. Non sei più preoccupato di cosa gli altri pensino di te. Non te ne importa nemmeno un pochino.Hai lasciato andare lo specchio, non ha senso: hai il tuo viso, perchè mai chiedere uno specchio?Osho