L'ultima scoperta è relativa ad una proteina del virus dell'epatite C che riuscirebbe a prevenire l'infezione del virus Hiv responsabile della "malattia del secolo". La scoperta è il risultato di uno studio condotto all'istituto californiano Scripps e dall'università di Amstedam. La proteina (chiamata C5A) fa parte della struttura che il virus del'epatite C utilizza per agganciasi alle cellule attaccate. La sua efficacia contro il virus dell'ADS è stat testata in Laboratorio, dove è riuscita a distruggere il virus Hiv prima che questo entrasse nelle cellule del sistema immunitario. Secondo i ricercatori, questo meccanismo diverso da quelli fino ad ora ossrvati in altri farmaci antivirali. Se si dimostrerà sicuro per l'uomo, gli scienziati sono certi possa diventare un nuovo concreto approccio terapeutico.
L'EPATITE C PER COMBATTERE L'AIDS
L'ultima scoperta è relativa ad una proteina del virus dell'epatite C che riuscirebbe a prevenire l'infezione del virus Hiv responsabile della "malattia del secolo". La scoperta è il risultato di uno studio condotto all'istituto californiano Scripps e dall'università di Amstedam. La proteina (chiamata C5A) fa parte della struttura che il virus del'epatite C utilizza per agganciasi alle cellule attaccate. La sua efficacia contro il virus dell'ADS è stat testata in Laboratorio, dove è riuscita a distruggere il virus Hiv prima che questo entrasse nelle cellule del sistema immunitario. Secondo i ricercatori, questo meccanismo diverso da quelli fino ad ora ossrvati in altri farmaci antivirali. Se si dimostrerà sicuro per l'uomo, gli scienziati sono certi possa diventare un nuovo concreto approccio terapeutico.