Giuseppe Catanzaro

LA LONTANANZA


In una canzone, c'è un brano che recita così:-."La lontananza sai, è come il ventospegne i fuochi piccoli, maaccende quelli grandi . . . quelli grandi."La lontananza sai è come il vento,che fa dimenticare chi non s'amaè già passato un anno ed è un incendioche, mi brucia l'anima.Io che credevo d' essere il più forte.Mi sono illuso di dimenticare,e invece sono qui a ricordare . . . a ricordare te.Quanti di noi hanno pensato che la lontananza non avrebbe permesso di dimenticare, di cambiare un sentimento o dimenticare un amico. Invece, passa un giorno, poi un mese, sei mesi, un anno, tanti anni, il ricordo si affievolisce e per primo dimentichi la voce, poi il volto e perfino dimentichi cos'è che ti legava.Quante volte ci siamo ritrovati davanti ad un amico o un parente dopo svariati anni e non lo riconosciamo, la lontananza ha fatto dimenticare come si stava bene quando eravamo vicini, ora abbracciarci è quello che possiamo fare e cercare di ricordare i momenti belli, quelli ormai lontani, perché negli altri anni la lontananza, ha proprio interrotto quel legame d'affetto e amore. Perché questo post?Oggi dopo non saprei più quanti anni, su Facebook ho riconosciuto una mia cugina ed è stato solo un caso, di questo mi dispiaccio molto perché sono uno cui piacciono i legami familiari.