Giuseppe Catanzaro

OGGI IN CUCINA


   PASTA CHI TINNIRUMIIeri la mia amica Francesca m'ha chiesto
come faccio io la pasta con i tenerumi, minestra povera e semplice da preparare. Intanto cerchiamo di conoscere la pianta, è quella che vedete di fianco con quella bella zucchina lunga. Di essa si usano le foglie tenere, da qui; "minestra coi tenerumi" in dialetto (pasta chi tinnirumi). Una volta questa minestra la si cucinava soltanto nei mesi primaverili e autunnali, ora con le serre tutto l'anno. I tenerumi vengono venduti a mazzo e solitamente un basta per due persone così sapete già quanto ne dovrete comprare. Oltre ai tenerumi servono 2 pomodori maturi,  2 spicchi d'aglio e qualche foglia di basilico.   Dosi per 4 persone2 mazzi di tenerumi 2 spicchi d'aglio Gr. 250 di pomodori maturi Olio evo qg Qualche foglia di basilico Sale e pepe PREPARAZIONE
Pulire i tenerumi togliendole dai rami, metterli in abbondante acqua e sciacquarli più volte.Dopo averli scolati e tagliuzzati in listarelle,  fateli cuocere, per circa quindici minuti, in acqua abbondante leggermente salata.  Prepariamo la salsa (pik-pak) In un pentolino fate soffriggere l'aglio privato dell'anima e tagliato a fettine sottili, con tre cucchiai abbondanti di un buon olio evo, appena l'aglio si dorerà aggiungete i pomodori, spellati,tagliati e privati dei semi. Quindi lasciate andare a fuoco lento per un paio di minuti e a fuoco spento aggiungete un paio di foglie di basilico.Adesso abbiamo sia  i tenerumi che la salsa (pik-pak) pronti , non ci resta che procedere alla cottura della pasta che sceglieremo a nostro gradimento (io uso lo spaghetto spezzato), a
cottura quasi ultimata togliere con un mestolo il brodo in eccesso e regolare il sale. Quando la pasta sarà cotta aggiungeremo il pik-pak  e serviremo ancora fumante. Molti amano mettere il peperoncino o il pepe appena macinato, io non aggiungo nulla.