Giuseppe Catanzaro

PALERMO ARABO-NORMANNA


 LA CAPPELLA PALATINA[...]Fondata da Ruggero II, primo re normanno di Sicilia, la Cappella Palatina (1 130) rappresenta nel suo complesso la massima espressione del sincretismo culturale che distinse l'epoca ruggeriana. Al suo interno convivono generi diversi per origine e cultura figurativa - islamico, bizantino, occidentale - che fanno della (appella l'esempio più rappresentativo delle arti mediterranee nell'ambito della Sicilia normanna. L'edificio è uno dei monumenti medievali meglio preservati tanto nella parte architettonica quanto in quella decorativa. Si conservano quasi inalterati la straordinaria decorazione marmorea in opus sectile dei pavimenti e delle pareti, i mosaici bizantini del presbiterio e delle navate, le pitture islamiche dei soffitti lignei. Unica nel suo genere è la straordinaria macchina lignea a muqarnas, poligoni stellati e cupolette della navata centrale. Le decorazioni dipinte costituiscono il più vasto complesso di pittura islamica che si sia conservato. Il Tesoro della (appella Palatina. In uno spazio attiguo all'edificio sacro sono custodite una serie di arredi e suppellettili, ostensori e reliquiari entrati in possesso del clero palatino nel corso dei secoli. Tratto da: "Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale