Creato da ginomar il 20/03/2009

LA CRISI E L'ETICA

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ETICA E ONESTA' SMASCHERIAMO LE PRESENZE NEGATIVE...

Post n°1 pubblicato il 20 Marzo 2009 da ginomar

GANDHI..... perchè la crisi e l'etica?

 E' presto detto.... con la crisi economica mondiale e locale che si stà abbattendo sulla nostra vita e sulla realtà di ciò che ci stà accadendo intorno (con i mezzi di informazione che per tenere calma la gente dicono si e no il 40% della realtà di quello che stà succedendo) è ora che un pò tutti usciamo dal "torpore" e dalla "stanchezza" che ci ha tenuti fermi e riprendiamo ad assumerci il ruolo e le responsabilità che ci spettano.

Perchè Gandhi

e perchè l'ETICA

Gandhi perchè ha rappresentato e rappresenta un grande esempio di fermezza e di rivendicazione dei diritti di un popolo verso la propria libertà dall'oppressione senza predicare la violenza... credo che sia un esempio quasi inarrivabile, quello che ci accade intorno ci fà tanto arrabbiare e l'insicurezza che ci viene profusa precarizzando la nostra vita, la vita degli anziani, la vita dei giovani e delle future generazioni in realtà, a molti di noi, fà veramente girare le scatole, fà incazzare, fà venir fuori tanta rabbia e tanta violenza

GANDHI UN ESEMPIO INCREDIBILE, NON MOLLARE MAI DI UN CENTIMETRO NELLA LOTTA, RESISTERE, NON CHINARE MAI IL CAPO, DISARMATO E.... DISARMANTE

ETICA....etica perchè è quello di cui oggi c'è tanto bisogno, che nella vita di tutti i giorni, nel lavoro, nello studio, nelle relazioni umane, nel rapporto uomo-donna, giovane-vecchio, NEL LAVORO, si deve tornare ad essere ETICI, essere cioè FERMI nella decisione di essere onesti e di denunciare tutti i soprusi,le vigliaccherie, lo sfruttamento che vediamo intorno a noi in tutti i settori della società

Essere ETICI, smetterla di girare la faccia dall'altra parte, di far finta di niente, di perdere il cervello seguendo le trasmissioni "reality" che creano solo distorsioni dalla realtà e tengono "appiccicati" al televisore migliaia di persone che si identificano con una schiera di più o meno snob riciclati e ci fanno vedere situazioni distorte, che "distraggono" dai problemi concreti di tutti i giorni.

Davvero a volte i "reality" diventano oggetto di discussione quotidiana al posto dei problemi più seri... ma l crisi economica vedrete travolgerà come un'onda, come uno tsunami, anche questa TV e informazione spazzatura. l'onestà è una via difficile da tenere nella propria vita perchè te la rende difficile, piena di ostacoli, ti rende una vita tutta in salita, ma questo ti rende anche libero dai pensieri dominanti, ti rende in grado di poter dire la tua a voce alta... senza paura, senza timori, ti fà rivendicare i tuoi diritti, ti fà indignare davanti ai soprusi, ti fà crescere e crea dentro di te il seme della presa di coscienza, ti fà vedere e ti fà parlare, crea le basi della "tua" rivoluzione contro il sistema dominante.

il vero "reality" oggi è quello di far vedere TUTTA la gente che soffre, dal clandestino sfruttato e oppresso costretto a lavorare in nero e a nascondersi come un reietto dell'umanità, è quello di far vedere tutte le contraddizioni e la pericolosità dei pensieri e delle ideologie fanatiche razziste come quelle dei leghisti capaci solo di individuare il nemico nel diverso e INCAPACI di alzre la voce se l'imprenditore "nordista" sfrutta anche loro nelle fabbriche, di andare a filmare la vita quotidiana di quelle famiglie - centinaia, migliaia - che stanno perdendo lavoro, salario e sicurezza giorno dopo giorno, stanno perdendo la dignità di essere uomini e donne libere, è quello di parlare della difficoltà di vivere e mantenere famiglia in cassaintegrazione, è quello di denunciare e far sentire alta anche la voce degli artigiani e dei piccoli imprenditori onesti che sono ricattati tutti i giorni nell'attività lavorativa

ETICA E' ANCHE IL CORAGGIO DI PARLARE DELLE PROPRIE CONTRADDIZIONI E DEI PROPRI LIMITI, ANCHE DELLA PROPRIA, A VOLTE, MANCANZA DI CORAGGIO A DENUCNIARE QUELLO CHE SI VEDE

E' IL CORAGGIO DI METTERSI IN MOSTRA E DI CHIEDERE L'ONESTA' ANCHE DEI PROPRI AMICI E COMPAGNI, SENZA PROCESSI O FUCILAZIONI, MA CON LA VOLONTA' DI SMASCHERARE ANCHE NOI STESSI, LIBERARCI DAL DOMINIO CHE ABBIAMO SUBITO A CAUSA DEL POTERE CHE HA IL DENARO E CONFRONTARCI SERENAMENTE CON IL NOSTRO AMICO,A, IL NOSTRO COLLEGA E PARLARE DEL PERCHE' CI RITROVIAMO COSI' SCHIACCIATI, SOLI, ISOLATI...QUASI SENZA IDENTITA' .. E CERCARE UNA STRADA, INSIEME, UNITI...PER PORVARE DI NUOVO A CAMBIARE IL SISTEMA PRECOSTITUITO.

Per fare questo però dobbiamo rieducarci nel difficile percorso del riprovare a parlare di noi, dei nostri bisogni, anche delle nostre personali contraddizioni nella vita di tutti i giorni....man mano che ci liberiamo da queste catene troviamo la forza dii esprimere la nostra indignazione, diventiamo più forti, più uniti e anche i "loro" grattacieli cominceranno a tremare ed oscillare pericolosamente. POSSIAMO ANCORA CAMBIARE LE COSE, POSSIAMO ANCORA DARE UNA SPALLATA... ma deve partire per prima cosa dal "ripulire noi stessi"

Faccio un esempio banale ma che a me ha colpito in modo incredibilee, mi ha fatto venire una rabbia dentro che avrei spaccato tutto... rifondazione comunista, piccolo circolo della provincia di milano, siamo in molti e quasi tutti conoscono la storia personale di tutti i presenti e militanti e simpatizzanti, come si fà a tenere nel direttivo, quindi in un ruolo dirigente, un militante che porta lo striscione contro il lavoro nero nelle manifestazioni e usa sistematicamente nei suoi lavori tre/quattro giovani del Leoncavallo, rigorosamente sottopagati in NERO ? Perchè chiedere spiegazioni su questa contraddizione interna può voler dire non avere rinnovata la tessera al partito ?

Non è una contraddizione, un problema, per certi versi molto più grave, far finta di niente e girarsi dall'altra parte, non vedere, solo perchè si è amici di "vecchia data"?

Scusa se uno è rosso ma è diventato STRONZO è stronzo e basta, non può rappresentare niente, deve andare da un'altra parte... e l'effetto dirompente nel paese agli occhi di tutti che SANNO e pensano che anche quell'organizzazione alla fine non è diversa da tutti gli altri.... alla fine tutti diranno "i politici sono tutti uguali", nonn ci rendiamo conto di quanto danno fanno queste cose nel "cuore" delle persone normali, come creano un senso di sfiducia.... diranno : cosa vuoi pretendere da quelli lì che parlano bene e razzolano come gli altri, peggio degli altri.....

Essere presenti a congressi del PD (ex DS) e sentire parlare e lasciare presente in assemblea un amministratore di condominio che richiede sistematicamente la tangente a tutti i fornitori, lo sanno tutti, nessuno parla, nessuno ha il coraggio di dirgli "vai fuori", un DS che vessa i fornitori di un condominio non GABELLA anche alla fine i conodmini che pagheranno di più una manutenzione, una fornitura che dovrebbe costare di meno?

Ecco cosa abbiamo perso, e questo è il vero senso, è il nocciolo della sconfitta, della fatica a rialzarsi, l'aver perso la capacità all'interno di essere puliti e di affrontare le contraddizioni.

Questi esempi sono a migliaia, non parlo della sinistra in termini negativi come fà berlusconi, io sono di sinistra e voglio guardare il mondo a testa alta, non voglio che al mio fianco ci siano ipocriti ed approfittatori, che vadano in altre organizzazioni, che vadano a militare nella classe dominante e nei partiti che li rappresentano, degnamente, che vadano altrove e che si tolgano il fazzoletto al collo della libertà, della democrazia e dell'uguaglianza.

FUORI, rivogliamo etica, rivogliamo onestà intellettuale e morale, se non spezziamo questa dinamica non possiamo pensare di cambiare un bel niente, saremo sempre più schiacciati e strumentalizzati, la gente, il popolo non potrà più credere in certi ideali perchè gli esempi, ovvero, un bel pò di esempi sono un pò di m.... o no?

DOBBIAMO RITORNARE A PENSARE

DOBBIAMO RIPRENDERE IL NOSTRO RUOLO NELLA SOCIETA'

DOBBIAMO "DENUNCIARE" E SMASCHERARE L'IPOCRISIA CHE SI E' INSEDIATA ANCHE NEL NOSTRO DNA.... E' IMPORTANTE O RISCHIAMO DI LASCIARE STRADA APERTA E LIBERA A NEO DITTATORI POPULISTI.

STIAMO RISCHIANDO GROSSO, LA DEMOCRAZIA STA' RISCHIANDO GROSSO, IL NOSTRO FUTURO E' MOLTO A RISCHIO.... ATTENTI, DOBBIAMO STARE ATTENTI MA INIZIAMO A PULIRE IN CASA NOSTRA, VIA GLI IMPRESENTABILI MA A PARTIRE ANCHE DAI PICCOLI CENTRI. 

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