il mio lato oscuro

Tic tic tic...


Tic tic tic…lentamente cadono al suolo tic tic tic…scandendo il tempo che passa lento…troppo lento… tic  tic tic… ogni goccia un secondo, tic tic tic…ogni secondo una goccia… tic tic tic..Il sole splende alto nel cielo, è caldo, caldissimo…a piedi nudi corro sul prato, mia madre mi osserva..sono coperta di fango…mi piace preparare dolci col fango, avere i piedi e le mani sporchi…mi fa sentire libera… con me la mia amica del cuore…Tic tic tic…E’ notte, ho la testa infilata sotto le coperte, ogni tanto la tiro fuori, ho paura…ma il gusto del proibito è più forte della paura…devo guardare questo film…devo parlarne a scuola domani, dirò che non ho avuto paura neppure per un attimo…dirò che sono stata brava…nessuno si è accorto che lo guardavo…Tic tic tic…Piove, c’è un temporale… non abbiamo l’ombrello, c’è un portone aperto, ci ripariamo là, ma siamo zuppi…ho paura dei temporali, lui mi abbraccia, mi stringe forte…mi bacia…sono al sicuro…La pioggia è leggera e sottile, ho un ombrello ma lo tengo chiuso…mi piace sentire le goccioline sulla pelle, sui capelli…camino e sorrido, la gente mi guarda, guarda l’ombrello chiuso nella mia mano, sorrido…c’è una musica bellissima…mi levo le scarpe e inizio a ballare…mi guardo intorno e non sono sola…molti stanno ballando a piedi nudi sull’asfalto…Tic tic tic…Corro sul prato vicino casa mia…c’è la neve…io e mio fratello ci rincorriamo, ci lanciamo enormi palle bianche e soffici…provo a fare un pupazzo…è bruttissimo…Tic tic tic…Sono in una pineta, vicino al mare, al fresco degli alberi gioco, dopo pranzo, un insetto mi spaventa…corro, inciampo, mi sbuccio un ginocchio, piango, due mani grandi mi prendono…sono al sicuro…Tic tic tic…Nascosta nei bagni della scuola, con i miei compagni, fumiamo…è una sigaretta, solo una sigaretta, ma a noi sembra un’enorme trasgressione…ho il cuore in gola…c’è anche lui, lo osservo, sembra sicuro, sereno…Tic tic tic…Sono al mare, in acqua, cammino verso l’orizzonte, l’acqua è fredda, il mare è una tavola…sorrido e continua a camminare, ho la pelle d’oca…poi lui arriva alle mie spalle, mi abbraccia…mi volto, lo bacio, mi bacia…ci abbandoniamo nell’acqua, sempre più alta…la corrente trascina via i nostri costumi…Tic tic tic…Sta diventando un lago…
Tic tic tic…le gocce si susseguono lente…scandiscono il tempo che passa lentamente…tic tic tic…una dopo l’altra, una sopra l’altra, una dentro l’altra…è un vero lago ormai..e io vi sono immersa…Tic tic tic.. tic tic tic…tic tic tic…Non credevo ce ne fosse tanto…non credevo di averne tanto, non credevo potesse essercene tanto…Tic tic tic…Non credevo…guardo le gocce…le vedo sempre meno…mi sto addormentando…o, forse, dormo già…Tic tic tic…le gocce scandiscono il lento trascorrere del tempo…Tic tic tic…le gocce scandiscono il lento passare del mio tempo…Tic tic tic…il mio tempo sta lentamente finendo…Tic tic tic…tic tic tic…tic tic tic…