C'č qualcosa di nuovo oggi nel sole,anzi d'antico...Giornata di tiepido sole.La bici corre sull'erba.Sudato, ansimante, levo la maglietta, e, seduto sulla panchina, mi rinfranco e rimiro il prato, punteggiato d'azzurro.Passo leggero. Mi volto.Arriva in tuta rossa attillata. La brezza, complice, ci accarezza rubando ad ognuno fragranze che regala all'altro. Disinvolta. Mi ha percepito.Come io ho percepito lei. Il suo sguardo incrocia il mio. Il suo incedere si trasforma. Lei diventa morbida e sinuosa.Pare una pantera. Mi fissa. Allunga il braccio sciogliendosi la fulva, lucida chioma.Scuote il capo per assestare i capelli.Mi fissa tra i capelli, a capo basso. I peli del mio nudo petto, bagnati dal sudore sono arricciati.Il suo petto punge la maglietta.Le sue gote avvampano. Le sue fragranze, di sapone, di pelle di pesca, di sudore pulito, di buono, di femmina, mi investono con irruenza. Nell'anima mi cresce tumultuoso un vortice, che si ferma in testa un attimo, per poi scendere provocante.Lei lo nota e freme. I nostri occhi sono incollati.Ansimiamo ormai la stessa aria, troppo rarefatta.Le parole non servono.Lei č ferma davanti a me. Allungo il braccio.Lei lo fissa, sorride e mi stringe la mano.Guarda la mia bocca, io la sua.Vogliosi di bere insaziabili baci.Di assaggiarci, morderci, accarezzarci.Siamo ubriachi di primavera... Splendida creatura.Vivere č meraviglioso !Svegliatevi bambine, arriva la primavera !!!
Post N° 234
C'č qualcosa di nuovo oggi nel sole,anzi d'antico...Giornata di tiepido sole.La bici corre sull'erba.Sudato, ansimante, levo la maglietta, e, seduto sulla panchina, mi rinfranco e rimiro il prato, punteggiato d'azzurro.Passo leggero. Mi volto.Arriva in tuta rossa attillata. La brezza, complice, ci accarezza rubando ad ognuno fragranze che regala all'altro. Disinvolta. Mi ha percepito.Come io ho percepito lei. Il suo sguardo incrocia il mio. Il suo incedere si trasforma. Lei diventa morbida e sinuosa.Pare una pantera. Mi fissa. Allunga il braccio sciogliendosi la fulva, lucida chioma.Scuote il capo per assestare i capelli.Mi fissa tra i capelli, a capo basso. I peli del mio nudo petto, bagnati dal sudore sono arricciati.Il suo petto punge la maglietta.Le sue gote avvampano. Le sue fragranze, di sapone, di pelle di pesca, di sudore pulito, di buono, di femmina, mi investono con irruenza. Nell'anima mi cresce tumultuoso un vortice, che si ferma in testa un attimo, per poi scendere provocante.Lei lo nota e freme. I nostri occhi sono incollati.Ansimiamo ormai la stessa aria, troppo rarefatta.Le parole non servono.Lei č ferma davanti a me. Allungo il braccio.Lei lo fissa, sorride e mi stringe la mano.Guarda la mia bocca, io la sua.Vogliosi di bere insaziabili baci.Di assaggiarci, morderci, accarezzarci.Siamo ubriachi di primavera... Splendida creatura.Vivere č meraviglioso !Svegliatevi bambine, arriva la primavera !!!