Tornato, in versione estiva, Mario Biondi con un tour ampiamente testato nella stagione invernale in tutta Italia: Spazio e Tempo Tour Estate 2010. La voce black della musica italiana è ripartitail 1 Luglio dal Parco Ducale di Parma, per approdare poi in molte città italiane e parlare, con la sua voce, la lingua del soul e del jazz. Il 28 Agosto, purtroppo, i giochi saranno stati fatti : chi ha avuto il privilegio di godere della fantastica, avvolgente e coinvolgente voce di Mario Biondi, gode di tutta la nostra invidia, l'ultimo appuntamento ad Alghero, In Sardegna all'Anfiteatro Maria Pia, per un live all'interno del quale l'artista presenta anche alcuni brani del suo ultimo album “IF” con il quale ha ottenuto un notevole successo, doppio disco di platino con oltre 200,000copie vendute a pochissimo dalla sua uscita.. Un live prodotto, come i migliori eventi, da F&P group, che ha percorsoun lungo giro d'Italia portando sul palco una band fantastica: Lorenzo Tucci e Fabio Nobile (batteria), Andrew Satomi Bertorelli (tastiere), Andrea Celestino (basso), Tommasdo Scannapieco (contrabbasso), Daniele Scannapieco (sax), Giovanni Amato (tromba), Claudio Filippini (piano), Luca Florian (percussioni), Michele Bianchi (chitarra), Beppe Di Benedetto (trombone), Samantha Iorio, Vahimiti Cenci, Cristiana Polesi e Wendy Lewis (back vocals). All'interno dei vari recitals vi è parte del suo ultimo lavoro “IF”, come già detto, pescando anche bei classici d'autore: e ancora una volta Mario Biondi naviga tra generi musicali diversi con una naturalezza e una voce che gli permette di essere consacrato soprattuttoneol gotha del soul. Ha forgiato il suo particolare timbro vocale ascoltando dischi di personaggi come Rou Rawls, Al Jarreau e Isaac Hayes, dando vita bei suoi lavori ad un soul jazz caldo e passionale, fino a dar vita ad un modern sound che mutua dal jazz, lo scompone e lo ricompone in archetipi black particolarmente accattivanti. Ascoltando il suo ultimo lavoro discografico salta subito agli occhi... ops no, alle orecchie il suo sapore fortemente internazionale per la capacità che ha Biondi di passare per il jazz americano attraverso deliziose incursioni brasiliane. In poche parole: assistere ad un suo concerto dal vivo rende quelsiasi serata, in qualsiasi situazione, una SERATA MAGICA DENSA DI EMOZIONI.
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