Nuovi annulli

Quaresima Molfettese 2007


Nell’“Ecce Homo” riprodotto sulla cartolina, opera del noto pittore molfettese Michele Zaza, è evidente l’ispirazione al cinquecentesco simulacro, recato in processione il Venerdì Santo, noto in vernacolo come “Cristë a la chênnêddë” (Cristo con la canna).Il luogo su cui sarebbe sorto qualche anno dopo il tempietto votivo in stile gotico del Calvario, raffigurato nell’annullo, fu meta di una processione straordinaria dei “Misteri” che si tenne domenica 6 dicembre 1855 al termine di una missione di quaranta giorni espletata a Molfetta da ventiquattro Padri Liguorini di Napoli su invito del Vescovo mons. Nicola Maria Guida. Nell’occasione vennero poste in sito cinque croci, recate a spalla dai Missionari.Appaiando orizzontalmente le cartoline di questa serie ed accostando in ordine verticale le coppie così ottenute si compone al centro il volto del “Gesù nell’Orto” precedentemente descritto.