Quando torno a casa ti trovo lì sul divano che mi aspetti,vuoi che ti faccia le coccolenon perchè ne senti il bisogno ma perchè ti piacciono.Ti piace mettere la testa sulle mie gambee lasciarti accarezzare i capelli,quasi a pettinarteli usando le dita come una spazzola.I capelli si allungano sulla tua schiena nuda...e la mia mano l'accarezza con dolcezza,procurandoti dei brividi visibili sulla tua pelle.La tua reazione dapprima è di piacere,ma poi pensi che tutto possa trasformarsi in un bel gioco.....allora tiri fuori le unghie e cominci a graffiare le mie gambe nude,con dolcezza e sensualità.Mi eccita sentire le tue mani sul mio corpo...decido di massaggiarti la schiena non curandomi più dei tuoi capelli.Lo faccio spingendo le mani dall'alto verso il bassofermandomi sui tuoi fianchi e stringendoli.Le tue unghie allora affondano la mia carnequanto più le mie mani scendono verso le tue gambe...l'eccitazione che senti nell'essere toccatasi trasforma in forza bruta contro il mio corpo.Mordi le mie gambe un pò per punirmi del mio fare,un pò per costringermi a continuare..."non ti fermare..." sembrano dire i tuoi morsi,"continua a farmi impazzire..." sembrano trasmettere i tuoi gemiti.Non resisti tanto così, vorresti reagire...di scatto ti alzi e cominci a mordermi il collo...sono morsi ora duri, ora dolci e sensuali,di quelli che fanno perdere la testa.Sei Gattina o sei Pantera ?o forse sei tutt'e due insieme ?quell'indefinibile che fa impazzire...un pò selvaggia un pò educanda,un pò cacciatrice un pò preda...Le coccole diventano una lotta,impari nella forza ma equa nel desiderio...l'eccitazione sale quanto più il gioco diventa lungo.la Gattina soccombe, la Pantera aggredisce.(me)