Chiara - Heazel

Ricordami


 Ricordami se brillanti o deboli erano le nostre stagionigli alberi fioriti accanto alle antiche quercefedeli custodi di intimi segreti.Parlami delle splendide notti sotto le stelle, le moltitudini,ancora non si sono spente,sollevando lo sguardo al cielovedemmo la Venere oceanica brillaree gli astri passare sopra le nostre forme.Ricordami le rose porporine al sol nascentee il momento  in cui il gigante s’arrossa e scomparedietro il mare, da solo,lì sotto il cielo fiammantes’agitano le onde che nessun governo può fermare,oh! vorrei che sorga sulle rose dell’altra tenebrami mortificano le ombre del silenzio che oscurano i giardini.Ricordami  era estate era  invernoil giorno del nostro primo incontrosignificava così poco, significava così tantoil primo tocco di mano il baciotra gli  oleandri ruvidi e selvosi?i miei occhi dentro i tuoi così simili così vicini.Oh! vorrei poter rivivere quei giorni.©