.Tra me e il cielo...E' bella notte questa che ho nel cuoredi fogli bianchi è circondatanella quale scrivo versi che piano prendono forma e consistenza.Qui dove tra le carte sono,sto ancora andando, cercandouna grande poesia incancellabile,una poesia d’amore avevo cominciato;Quanto t’amai mio non sposo amatoora muto! Tace.E mi fermo per ogni stazione del calvario, poi compongo, passo dopo passo,attenta ai fogli che potrebbero disperdersi aprendo la finestra per arieggiare la veranda.Lo vedo dietro un vaso che mal illumina la luce della lampada, abbandonato in oscura tristezza dolce conforto ora sul tavolo giace,su di lui seguo lo scorrere della penna;Guardami! il tuo male serbo ancora in senoma la fiamma dell’amor è sempre viva!L’ombra della Circe se dissolta,il suo amor per te non era sacro.La sentivo impetuosa come un’onda,vil essere pasto di morte!.Alzo lo sguardo alla finestra,la notte intera e le costellazioni,La luna scorre sul mare nero e brilla. Festeggio intonando what a wonderful world.- * -Poesia scritta due mesi prima dei lavori stagionali che mi hanno allontanata dal blog. ora però ho deciso di postare raramente… per chi mi vuole contattare c'è la messaggeria...