Chiara - Heazel

A mia madre


Nè questa nè l’altra stagione il cielo m’inchina verso quelle fredde quattro muraa nord-ovest del mio paesee che il mio pensiero vola alla mia vecchia in lontananza sola, che di la forse m’aspetta. Com’era dolce il canto degli uccelli che dire dell’amore che donasti quel dolce ragionar d’affetto aperto alla vita e gli occhi al cuore. Rallentano i passi le mie giornate, a volte, sconsolata dal breve riposo, dimentico noia e solitudineirrompono i sogni già passati.©