AMSTEL

Proteus


Nel cielo un carro traghettò una luce.Tu eri  lì a guardarmi, osservavi con un piglio che conoscevo bene.Girai lo sguardo alla mia destra un folletto. Non sapevo chi fosse, dormivo!Il folletto aveva un ghigno simpatico, ci racconto un segreto di quel bosco, tu gli fecesti lo stesso la linguaccia.Ti presi per mano. Guardai la lastra, era piena di polvere e capii non avevi letto nulla.L'avevo incisa lì,  sapevo che saresti ripassato.Era quella la strada che avresti fatto al ritorno con le labbra color gelo.Il filo del ragno era volato via col vento.Sapevi che amavo giocare appena sveglia. Con lenostre ombre proiettate per terra ridemmo a lungo, ridesti sulle mie labbra rosse. Proteus ci regalo un vento di un colore che cambiava in ogni istante sotto i nostri occhi.E'giallo, no blu, no rosa, è verde... avanti così...sempre sempre!!