MEMYSELF&I

IMPROV EVERYWHERE

Il TEATRO INVISIBILE  è una forma di rappresentazione teatrale messa in scena in luoghi insoliti, per esempio una via o un centro commerciale. Gli attori nascondono il fatto che si tratti di una rappresentazione agli spettatori e questi possono decidere, inconsapevolmente, di parteciparvi come fosse un vento reale. Il genere è stato sviluppato dal regista brasiliano Augusto Boal durante la sua permanenza in Argentina negli anno '70, come parte del suo teatro degli oppressi, che focalizzava la sua attenzione sull' oppressione ed altri problemi sociali. Boal proseguì con lo sviluppo del forum theater.

Lo scopo del teatro invisibile è portare all' attenzione del pubblico qualcosa in modalità paragonabili a quelle di una manifestazione o di un graffito. Può essere attuato per dare agli attori una sensazione di quanto possa essere realistica una reazione in un determinato contesto, per esempio a riguardo di un problema sociale o politico di attualità. Questo tipo di rappresentazione è fatta con comparse occasionali che gli attori cercheranno di coinvolgere, a loro insaputa, nella scena. Allo svolgersi della scena quindi si affianca una seconda fase in cui gli attori analizzano l' accaduto, le reazioni del pubblico per trarre delle conclusioni su quello che può essere visto come un esperimento sociale.

Un esempio di teatro invisibile è quello del gruppo "Improv Everywhere" . Improv Everywhere è un' associazione di persone che collabora online per coinvolgere una massa di pedoni e comparse ignari del loro accordo. Per esempio 200 persone si organizzano per trovarsi nella Stazione Centrale di New York e bloccarsi contemporaneamente mentre camminano. I presenti li guardano confusi. Dato che non sono al corrente dell' accordo questo è considerato teatro invisibile.

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