OLTRE LE BARRIERE

MODA-H


Riflettori, passerelle, flash, interviste,ecc...... Il mondo della moda.... tento criticato.... ma tanto ambito e desiderato dalla maggior parte delle donne... chi non ha mai sognato di diventare modella, anche solo per un giorno? questa è la domanda che circa 4 anni fa si posero R. Weidner e R. Busing, due tedeschi portatori di handicap che pensarono a quanto questo sogno potesse esser ambito anche dalla categoria dei diversamente abili......Detto fatto.... "Beautis in motion"I due tedeschi mettono su, nel 2004, il Beautis in motion, il primo concorso mondiale di moda dedicato a modelle con disabilità motorie.per le finaliste della 4° edizione, che si terrà quest'anno ad Hannover, addirittura lo zoo di Amburgo fornirà loro gli anomali con i quali farsi fotografare per il calendario 2008.troppa attenzione a quest'evento? no, assolutamente, è solo l'ennesima prova che la disabilità, seppur un problema, non è una non vita, bensì un nuovo modo di viverla ed affrontarla. per citare la frase di una delle modelle partecipanti: "la mia vita non è cambiata, anzi è migliorata... solo che ora la vivo da seduta".tra le finaliste di quest'anno possiamo anche vantare due presenze italiane: Simona e Gerardina, rispettivamente di Milano e Roma.come dicono le due splendide italiane, " la disabilità è una restrizione della libertà. Ma allo stesso tempo ti aiuta a capire che non ci si deve compiangere e non ci si deve mai arrendere se si vuole raggiungere il proprio obiettivo.io, in qualità di neo-presidente della ANDAonlus, aiutato dai soci che la rappresentato, ho intenzione di portare anche in italia questo nuovo modo di interpretare la disabilità... la provocazione per dimostrare che disabilità non è solo raccolta fondi, non è solo disagio, ma è anche voglia di vivere e farlo al 100%, con tutto l'entusiasmo e la forza possoibili.Cesare Minuccivolete vedre le partecipanti al concorso? cliccate quipost tratto dall'articolo pubblicato su repubblica.it