UN CUORE NUOVO

23-06-2011 - Finalmente ...


Finalmente ho riavuto la mia PATENTEEEEEEEEEEEEEEE!!! Il 21 U.S. ho sostenuto la visita presso la commissione medico-legale e, miraocolo ... mi hanno ridato la patente con validità per i prossimi tre mesi. Non è molto, ma sono contento ugualmente ... potrò finalmente godermi la mia auto che guidai per soli 2 mesi e dieci giorni prima che mi giudicassero inabile alla guida. Che dire? Tutto il resto, almento per ora, passa in secondo piano. Io sto abbastanza bene anche se qualche volta ricompare l'affanno e l'affaticamento. I rigetti vanno e vengono come dei trasfertisti. Ultimamente le cose, a livello ambulatoriale, non sono filate liscie come in passato; c'è stato qualche disguido poco simpatico. Avevo già da oltre 10 giorni un caterismo centrale (tubicino infilato nella vena giugulare), era necessario, anzi, indispensabile, rimuoverlo ... ebbene, tornato in ambulatorio dopo tre visite in altre unità, non ho trovato medici ed infermieri a rimuoverlo ... erano tutti a pranzo e quando, finalmente, ho visto un medico ... cardiologo ... gli ho esposto il problema. Lui che dice??? Che non è preposto a togliere un CVC ... ma se lui fa i cateterismi, come può negarmi di toglierlo? Io, come giorni prima per la medicazione allo stesso CVC, son tornato a casa; mia moglie ha chiamato Francesca la quale me lo ha estratto con piena professionalità. Grazie a lei e solamente a lei, ho evitato una possibile infezione. Altro episodio che mi ha disturbato ... il giorno 20 giugno sono stato sottoèposto a visita fisiatrica per il dolore ed il fastidio alla mano sinistra dovuto, probabilmente, alla postura assunta in sala operatoria. La dottoressa proponeva, dietro consulto con la cardiologa, di aumentarmi un farmaco. Il giorno dopo ho visto la cardiologa e ... nulla ... non mi ha detto nulla e la terapia è rimasta come era. Ultimo che racconto ricorre a ieri mattina. Avevo in calendario, alle ore dieci, una visita diabetologica; arrivato nelle vicinanze dell'ambulatorio, ho notato che avrei dovuto entrare per secondo. Che problema c'è, mi dicevo, se il dottor Grimaldi è puntuale, non ci sono assolutamente prolemi. Ebbene, alle 10,55 ho abbandonato, incazzato nero, l'area della diabetologia perchè il dott. Grimaldi non si era ancora visto. Io mi chiedo ... ma per quale motivo non ha avvisato se ritardava? I pazienti aspettino ... avrà pensato lui. Eh no, non è possibile ... come paziente merito il totale rispetto. I medici non sono superiori a noi solo perchè ci curano ... tutti noi facciamo il nostro dovere senza far gravare l'eventuale posizione che assumiamo nella società. Così io ho interpretato questi disguidi, certo di essere nel giusto tanto da poterlo giurare. Insomma ... non l'ho presa molto bene ... Ora il nuovo appuntamento è fissato per il prossimo 4 luglio ... vedremo se qualcuno, come successo in passato, vorrà contestare quanto scritto.