TIME AFTER TIME

AN ALMOST PERFECT DAY


Già, così ho detto alla nostra "ospite" di ritorno da questa giornata (20 agosto): perchè davvero è stato un giorno quasi perfetto!Si parte sotto un cielo cupo, ma già a McDuff, dopo poche miglia (alla fine del viaggio ne avremo fatte ben 1.038), esce il sole. Ci facciamo un piccolo giro sul molo, preleviamo qualche sterlina e proseguimao verso Banff. Qui, sulla spiaggia, tocchiamo per la prima volta con mano il suggestivo fenomeno della marea che sale. Quando scendiamo, il mare è a qualche decina di metri da noi; le bimbe si divertono a fare un castello di sabbia, noi a passeggiare. Ma l'acqua, dallo strano color acciaio, poco profonda, sale a vista d'occhio, ed il castello viene distrutto "in diretta". Ammetto che, per qualche momento, mi son opure agitato, vedendo che le bimbe non rispondevano ai miei richiami e continuavano a giocare imperterrite, mentre l'acqua piano piano cercava di raggiungerle.La WEST COAST ROAD: ecco un'altra buona ragione per venire in Scozia! Un alternarsi di prati, scogliere, borghi di pescatori, mucche, pecore, alberi, campi d'orzo ... scorci e paesaggi uno più bello dell'altro, senza soluzione di continuità. In mezzo a questa meraviglia, dopo svariate soste per le foto arriviamo finalmente alla nostra meta: Pennan, alias la Ferness di LOCAL HERO. Beh, qualche differenza c'è, rispettto al film, ma è un posto davvero bellissimo. Così come, poco più avanti, a Frazenburgh, il LIGHTHOUSES MUSEUM: è una spettacolare raccolta di lenti dei fari ormai dismessi, molti dei quali scopriamo essere stati progettati dalla generazione degli Stevenson, il più giovane dei quali è diventato famoso per aver scritto L'ISOLA DEL TESORO.Tornati alla base, ci concediamo un po' di relax. Le bimbe giocano con le figlie dei proprietari dell'hotel, poi c'è la cena, ed una bella chiacchierata (in inglese) con un signore che è stato in Italia e conosce molto bene il whisky.