ANGET di CHATILLON

Presentazione Del socio Cesare Sen. Dujany


E' ormai un appuntamento fisso quello che la prima domenica di agosto vede l'A.N.G.E.T. di Chatillon raccogliere tanti podisti e simpatizzanti per Bellecombe.Il tragitto si svolge su un territorio ancora relativamente integro, alterna infatti ad alcune zone di forte degrado, ampi spazi ove la natura presenta interessanti panorami torrentizi, boschivi ricchi di flora, fauna, minerali, ed altri ove il terreno è lavorato a scopi agricoli.E' una prestazione non agonistica, portatrice di valori, come ad esempio la conoscenza del territorio montano, il rispetto della persona, l'assunzione di un comportamento collaborativo nella vita di gruppo e di solidarietà. E' uno strumento per conoscere la montagna, la sua cultura, per ritemprarsi, per percepire meglio se stessi e il mondo, per elevarsi spiritualmente, per offrire ai giovani un ambiente di gioco in cui essi possano anche valutare le proprie capacità fisiche rifiutando il diseducativo "tutto e subito" che banalizza tutte le esperienze e la speranza. Voi giovani attraversando questo territorio osservate queste terrazze, questi muretti abbandonati da decenni, questi castagni secolari dimenticati che continuano a vegetare offrendo i propri frutti agli uccelli, scoiattoli e ghiri senza che nessuno si curi di loro. Quante ore di lavoro per costruire muri: ogni pietra ha una storia da raccontare, è il lavoro di una catena infinita di generazioni di gente di montagna che si sono spezzati la schiena in questi fazzoletti di terra. Poi il lavoro in fabbrica è stato una scelta giusta? Pochi potevano permettersi una scelta diversa. Ai pochi costanti ed esemplari organizzatori di questa giornata, grazie.Cesare Dujany