ANGET di CHATILLON

Il Convitto Adolphe Gervasone


L'istituto Gervasone, situato accanto alla Chiesa Parrocchiale, spicca sul borgo di Chatillon perchè edificato su un promontorio roccioso che fa da spartiacque tra la vallata centrale e la Valtournenche.La costruzione ebbe avvio grazie alla volontà testamentaria di Adolphe Gervasone deceduto nel 1927, ultimo discendente della famiglia che ha avuto come capostipite Bartolomeo Gervasone, abile mastro di forgia bergamasco, giunto in Valle d'Aosta intorno al 1760. Nel territorio regionale e comunale sono ancora visibili i resti degli impianti per la lavorazione e l'affinazione del ferro appartenuti a questa importante famiglia. Il lascito, come risulta chiaramente dal testamento, doveva essere veramente molto consistente, comprendendocase e terreni sia in Valle d'Aosta che nella città di Torino. Nello stesso testamento, Adolphe richiedeva che tutti i suoi beni fossero utilizzati per la costruzione di un ricovero temporaneo per giovani malnutriti e bisognosi.Nel 1929 ebbe inizio la costruzione, nel 1934 il podestà dell'epoca acquistò il tutto a nome del Comune. Prima della seconda Guerra Mondiale venne utilizzato come casa di vacanza degli italiani all'estero. Dal 1947 venne impiegato quale sede della Scuola Media e di Avviamento professionale agrario.Nel 1971 la costruzione subì un'importante e radicale opera di ampliamento e ristrutturazione fino ad assumere la connotazione visibile oggi. Attualmente è sede del convitto omonimo che accoglie un centinaio di ragazzi frequentanti scuole di diverso ordine e grado presenti nelle vicinanze.La litografia è tratta dal disegno di Anna Dotta