Anilina days
Giano blog brodo di giuggiole branzino e caffè accident'art
''
NO NUKE
.
.
PLAY IT AGAIN
POLLOCK_PLAY (DIPINGI QUI..)
AREA PERSONALE
MENU
TAG
I MIEI BLOG AMICI
- ... ININ-FLUENDO ...
- PENSIERIINLIBERTA'
- antonia nella notte
- Pensieri Fluttuanti
- LA COMMEDIA UMANA
- IRIDIO
- COGLI LATTIMO
- viaggi.........
- The Twilight Zone
- stregastella
- CUORICIONE DECEDUTO
- Blog Magazine
- perlinecolorate
- Sridle
- meriggiare pallido
- con-fine - Arte
- Zanzibar
- vous aimez Brams?
- oliviaspaghetti
- Mytiana_dream
- Radio Elettra 2
- CARLO PARLANTI FREE
- lakonikos
- IL DUBBIO
- Melamente assorto
- Art&Co
- ROBIN HOOD
- sfogliatella
- Meraviglia...
- Tea Time
- what my soul sings!
- Lagorà, the return
- Oltre La Pazzia...
- cammellot
- LAVOROeSALUTEnews
- Galleria Audiovisiva
- Omnia munda mundis
- LIBERA USCITA
- edizione nuova
- Bellezza intrinseca
- DONAMI LE ALI
- ML CANTAUTORI
- SILVIA E IL CANCRO
- Pensieri in libertà
- piazza alimonda
BACHECA_DAYS
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: terpix
|
|
Sesso: F Età: 119 Prov: EE |
Davvero toccante rileggere ora, dopo la tragedia in Abruzzo, le parole di Saviano nel libro "Gomorra". Conosco le mani, le dita Quartieri, parchi, ville. A Castelvolturno nessuno dimentica le file infinite dei camion che depredavano il Volturno della sua sabbia. Camion in fila, che attraversavano le terre costeggiate da contadini che mai avevano visto questi mammut di ferro e gomma. Erano riusciti a rimanere, a resistere senza emigrare e sotto i loro occhi gli portavano via tutto. Ora quella sabbia è nelle pareti dei condomini abruzzesi, nei palazzi di Varese, Asiago, Genova.
Mi pare che non ci sia da aggiungere granchè. Forse, io direi, un bel visto per l'espatrio? |
"Io me ne sCappo e subbitu Tra baleno, nacandesi traballano, cullandosi e l' una e l' altra. E l' una e l' auta ria, riva, si apre e dopo si chiude si ruobo e dopo nciodesi quiete è priva la terra e si diroccano le case e di coito è priva della città a terra, e si sderrupeno e case da' città... |
Post n°648 pubblicato il 02 Aprile 2009 da cannella_free
Tanto tempo fa feci un post sulle parole che mi piacevano. Quelle che suonano come una melodia all’orecchio, che ti portano altrove a pensieri belli, o ricordi dolci. Passamaneria, sicuro, porta ricordi di abiti antichi e salotti alla Gozzano. Il piacere all’ascolto è quasi fisico. E poi mi piace la parola Serendipity come suono e per quello che significa. Macchiato caldo, come sa la mia socia, che porta sempre al magico rito del caffè al bar. E anche Tenerezza, ovvio. Tra i verbi, centellinare, lento e sensuale, sussurrare, ombreggiare, ammarare.. Una sola preposizione: per. Un avverbio: perdutamente, impercettibilmente. Odio, per antipatia atavica: gengiva, corrimano, pedissequo, pregnante. Odio oggi, per totale inutilità e ripetitività tutti gli Assolutamente sì, Assolutamente no. Questo è diventato il bel paese dove l’Assolutamente sì, suona. Moretti, che ne ha azzeccate due o tre magistrali, lo disse subito: “chi parla male, pensa male.” L’assolutamente significa che vuoi ribadire qualcosa, un pensiero di cui tu stesso non ti fidi, un affermare che ti inquieta o un negare che ti preoccupa. SI, da solo non da adito a dubbi, e così fa il sacrosanto NO. Metterci un assolutamente davanti vuol dire che non mi fido di loro…
|
Domani questo spazio compie 2 anni. Va da sè che è "notizia" trafiletto, di basso profilo, da sorvolare mentre si cambia il giornale al canarino. Ovviamente un po' più "importante" per chi da tutto questo tempo ci scrive su. Poi, magari, bisognerebbe fare un consuntivo, comprendere i trend dicotomici delle autrici, intravvedere il senso il susto il verso blogghico. Oppure decisamente lasciar perdere e andare a passeggiare altrove. E però, c'è una cosa, vorrei, che per l'occasione, si convincesse la signora Anilina a bere. Bere sino in fondo il bicchiere che qui ha di fronte da almeno 2 anni, mezzo pieno mezzo vuoto di rosolio o di fiele non si sa.. Già, la signoraAnilina di sopra, quella che Cannella_free dice inamovibile, il marchio (!) la testata, vive, seduta, in eterna primavera, abbozza sorriso fra i ciliegi in fissa e cristallizzata Sakura, contemplativa, rilassata, forse fatta, postura anchilosata. Cosa o chi guardi, neppure noi amiche sue sappiamo, personalmente mi son fatta idea che non veda punto ma, trincerata in una devastante miopia, continui a far credere di stare a guardare, di osservare, di comprendere urbi et orbi. Ciò che scorre sotto di lei tocca solo marginalmente il lembo della sua gonna lunga, qualunque direzione abbia la corrente, qualsiasi vento s'alzi, ogni sobbalzo di percorso, tutte le assenze tutte le penitenze. Non la toccano più di tanto le cazzate, i pianti e i greci, le passioni, le foto ben riuscite quelle improvvisate, le defaillances di terpix&cannella, gli omissis, le sospensioni, i commenti, le allegrie. Anche per questo atteggiamento marmorizzato, vorrei vederla bere, vorrei che una volta almeno, ora, dopo 2 anni complicati e faticosi, bevesse quel calice amaro o dolcissimo, bevesse, alla salute dei superstiti, alla memoria degli scomparsi, in auspicio per i nuovi tempi, complessi e faticosi , alle porte. Perchè per ogni dubbio, unica, mi si consolida vieppiù l'idea che occorra bere fino in fondo, sempre, chè non farlo sarebbe peccato, chè non farlo sarebbe mezza sega, chè non farlo sarebbe lasciare ad altri biechi osti il brindisi. Ciao Anilì! E settecentotrenta grazie a quelli che insistono qui. |
Quanto sarebbe fascinoso il sogno della precarietà se non fosse così orrendamente reale. Se fosse solo il mistero di una vita tutta da vivere, con i suoi bei punti interrogativi, con intatte le tue possibilità di sbagliare e poi, magari, porci rimedio, le esperienze ancora lì belle tutte da fare, e poi scegliere. Ah se potesse ancora essere scelta di allegria e rifiuto degli schemi. E invece no, tra le cose che stanno rubando a questo paese, ci sono pure i sogni. |
Post n°645 pubblicato il 17 Marzo 2009 da terpix
....
Sono lenta 24 frame fluidi almeno. Non capisco al volo, cioè, se capisco. Lenta nelle procedure, nelle dinamiche utili, nelle storie, nelle trame, leggo lenta, mangio lenta, passeggio lenta, mi addormento, se, lentamente. Amo i film lenti, slow motion premeditato lento, fare l'amore lento, lentissimo sugo, lentissima carezza. Amo gli eroi lenti, Bogart mentre fuma lento, Corto quando salpa lentamente in un lentissimo rosso a lento tramonto. I ricordi lentissimi che sostano indolenti e lenti. Lo sguardo più lento, fino in fondo lento, l'inerzia lenta della vela sgonfia di bonaccia lentissima, la deriva che scivola, lenta, fra sinuose anse a corrente lenta. Le tue spalle di ieri che s'involano lente, lente che ancora le vedo, chè lente se ne vanno, ma sono lente e per questo le ho così amate. I pallonetti lenti, i lob a scavalco, il lento taglio della racchetta che avvolge la barba della pallina che ricade lenta beffarda, spostando lenta terra rossa. Lento incidere a punta di coltello sulla mano la linea della fortuna che non c'è, lenta lametta di quando ci sposammo a sangue lento. Così che leggerò l'ultimo Latouche, risolutivo per le mie scarse conoscenze in economia, ristorerò le mie lentezze, e starò a comprendere la storia della lumaca che costruisce la sua casa fino a cinque volte la prima cella, non una di più perchè sarebbe inutile e fuori controllo, perchè le montagne non crescono all'infinito, e neppure gli alberi, perchè tutto non può crescere sempre e per sempre e ciò che si ama tanto non si può che perderlo lentamente, se. La lumaca decresce, scende ai livelli precedenti e rinnova se stessa e la sua vita e il suo mondo.
"Per salvare il pianeta e assicurare un futuro accettabile ai nostri figli non ci si può limitare a moderare le tendenze attuali, ma bisogna decisamente uscire dallo sviluppo e dall’economicismo", dice Latouche. Ecco come definisce lo sviluppo: "L’imbroglio è contenuto già nella parola. Nasconde lo sfruttamento e lo sradicamento in massa di individui, la morte delle diversità, l’evidenza di un’umanità apatica, infelice, precaria, insicura e, a ben guardare, anche più povera. L’idea di di questo tipo vertiginoso di sviluppo resiste ostinatamente all’evidenza del suo fallimento. Per questo ha smesso da tempo di essere una cosa scientifica, è diventata mistica, mitologia, religione. Un feticcio imbroglione che anestetizza le sue vittime. Il vero oppio dei popoli". E sottolinea: "Ci dicono che per uscire dalla crisi dobbiamo lavorare di più. Diventare cinesi. Che la Cina affoghi nell’inquinamento sono obiezioni irrilevanti. È da questa cecità che dobbiamo liberarci".la decrescita non è un fatto negativo. Dobbiamo distinguere, infatti, la decrescita dalla crescita negativa. La crescita negativa è un fatto altamente negativo, oserei dire terribile, visto che viviamo in una società impostata sullo sviluppo. Se non c’è crescita si produce disoccupazione, si distrugge ricchezza, ci sono meno investimenti per l’ambiente, la cultura, la salute. È per questo che dobbiamo uscire dalla società basata sulla crescita e avvicinarci a quella della decrescita serena. |
Post n°644 pubblicato il 12 Marzo 2009 da cannella_free
Ho da un po’ il sospetto che, qualunque legge si faccia oggi nasconda il fine di agevolare qualcuno o qualche categoria. Chi si fa le leggi ad personam perché non dovrebbe trovare del tutto naturale farne qualcuna per agevolare il cugino, l’amico, l’amante del cognato? Confonderle poi nei fumosi “ in risposta alla crisi economica” “ investimento per l’incremento delle unità lavorative” “ misure eccezionali in risposta alla stagnazione” è un gioco da ragazzi. Questa bozza non ha neanche questa scusante. Perché? Possibile che dietro ci sia soltanto l’ottusità che distrugge tutto per stupidità? Non ci posso credere.
http://www.lipu.it/pdf/caccia/Analisi%20Testo%20Orsi.pdf
1. La proposta Orsi tra l’altro prevede: |
Post n°643 pubblicato il 09 Marzo 2009 da terpix
Tag: by terpixMangatar, Francesco da Paola, Largo, Miracolo, Ottimismo, Ponte, Stretto, T Rex, Vomitevole Licenziati, cassintegrati, prepensionati, precari in scadenza, free agent pagati il venti per cento in meno, fornitori che quando va bene vedono i soldi a 120 giorni, pensionati a 600 euro al mese, neolaureati a cui chiedono un affitto superiore allo stipendio, donne delle pulizie a -8 euro l’ora, badanti spedite a casa che adesso il nonno si arrangia da solo e poveri a cui hanno rifiutato pure la social card: l’importante è che siate ottimisti e non cambiate il vostro stile di vita, ammesso che ne abbiate uno. E se proprio volete risparmiare qualcosa, non comprate i giornali. E' quasi primavera, svegliatevi bambine, ci son le pratoline in boccio e in fior! (nell'immagine, il sorriso del premier e l'icona del Santo da Paola che naviga lo Stretto sul suo mantello miracoloso. Amen) .....
|
Post n°642 pubblicato il 05 Marzo 2009 da cannella_free
Cari amici di blog, vi spedisco questa mia foto dal futuro. Sono io, alla fine della bella festa che i miei giovani colleghi mi hanno organizzato per il pensionamento. Finalmente anche io posso andare in pensione come fecero, trenta anni fà, quelli della mia generazione. Finalmente posso cominciare a godermi la vita, viaggiare e dedicarmi ai miei passatempi, forse lo merito, dopo aver badato a famiglia, figli, anziani genitori, suoceri, nipoti, badanti e badati. Di questo non ringrazierò mai abbastanza una persona purtroppo ora scomparsa, perita in un misterioso incidente qualche anno fà. Parlo del mai troppo rimpianto miniministro che ci fece questi e altri meritati doni. Dio l'abbia in gloria. Ora, se mi ricordo come si fa, mi godo la meritata pensione, ciao a tutti. |
I ricercatori del Massachussets Institute of Technology di Boston hanno pensato di trasformare uno smart phone, in un traduttore del suono di chi parla in vibrazioni per chi (sordo) ascolta. Leggere le labbra è un mezzo fondamentale di comunicazione per molti non udenti, ma ha un inconveniente, oltre a quello di richiedere un’attenzione molto alta: certe consonanti, per esempio la «p» e la «b» , cioè le labiali, sono difficili da distinguere. Un sistema tattile capace di trasformare le onde sonore in vibrazioni, che possono essere percepite attraverso la pelle, può essere utile per ovviare a questo inconveniente: può infatti trasmettere quelle sfumature delle parole che non possono essere colte soltanto dallo sguardo. Il progetto si inspira al metodo Tadoma per le persone che non sentono e non vedono: queste persone riconoscono i suoni vocali mettendo il pollice sulle labbra e il palmo sulla guancia di chi parla. Ora i ricercatori del Mit stanno studiando la versione tecnologica di questo sistema. Un software convertitore compatibile con al posto del microfono, un processore con sistema di vibrazione da percepire attraverso la pelle (del resto i cellulari hanno un sistema di vibrazione che avverte quando è in arrivo una chiamata o un sms). Il prototipo ha due intervalli di vibrazione: uno per i suoni ad alta frequenza e uno per quelli a bassa e per ora può essere tenuto in mano, i ricercatori stanno lavorando al perfezionamento dei sistemi di trasformazione dei segnali acustici in segnali tattili e stanno studiando la capacità della pelle di «leggere» le frequenze. L’orecchio umano infatti può recepire frequenze al di sopra dei 20 mila hertz, ma per i recettori tattili della pelle le frequenze ottimali sono sotto i 500 hertz. Per studiare questi ultimi i ricercatori hanno messo a punto un dispositivo che può inviare tre distinti gruppi di vibrazioni simultaneamente a tre diverse dita della mano. Vibrazioni più lettura labiale, dunque, dovrebbero migliorare le capacità di chi non sente di comunicare con gli altri. Altro discorso per chi NON VUOL SENTIRE, per chi cioè "proprio non ci sente". Da indiscrezioni raccolte dal nostro blog, pare che al Mit abbiano già in produzione atri diversi prototipi, tecnologicamente maggiorati per recalcitranti recidivi, necessariamente non in difficoltà sensoriale. Tali nuovi eccezionali cellulari stanno per essere spediti al ministro dell'Istuzione Gelmini, al ministro della Pubblica amministrazione e l'Innovazione Brunetta, al ministro dell'Interno Maroni, al ministro della Giustizia Alfano, al ministro per lo Sviluppo Economico Scajola, alla presidente della confindustria Marcegaglia, e a un paio di segretari sindacali... (ma questi, ce li avranno tutti gli ossicini?) ' |
Post n°640 pubblicato il 26 Febbraio 2009 da cannella_free
Il momento attuale mi regala ogni giorno una pennellata artistica. Un tocco qua, un tocco là, si completa un quadro raccapricciante ma coerente nel suo insieme. Pennellata aggiuntiva, di ieri, quella che il comune di Roma ha dato alle mense scolastiche cittadine. Si seguirà il menù quaresimale. Cioè il venerdì' niente carne. Che fa male, che ammazza gli animaletti buoni, che costa cara. Soprattutto che fa tanto buon cattolico. E anche qui, mi si attorcigliano le budella. E io, per dispetto, il venerdì, ricomincio a mangiare la carne. Lotta pura e dura, neh. |
Post n°639 pubblicato il 23 Febbraio 2009 da terpix
* ** di Bixio - Cherubini - canta Milva Laggiù nell'Arizona A mezzanotte va Il bandolero stanco A mezzanotte va ....... Due articoli danzano avvinghiati in un tango sul ponte di carnevale, lei nella parte di lui, lui nella parte di lei, Povia stracantaimbecille, il pan ci manca, Sanremo finito, ma dal ponte non aspettare bandiera bianca. Non ancora. Dipende come lo dici,.. dipende come lo fai, dipende. Non sorprende più come qualcuno lo dice, per alcuni, nemmeno come lo fà. Ferrara come lo scrive (vd. articolo su testamento biologico su Libero). Gelmini come lo ribadisce (vd invito del Presidente della Repubblica). Berlusconi come se lo canta e se lo suona (vd. Apicella 'o sole 'o mare 'o cielo...), e anche Franceschini, come lo giura. E tu, come lo...omissis e ciao. Resto a metà, tra post comunicativo e post girato in tondo come ronda fessa, tra il bell'articolo di Repubblica Web su comunicazione e quello sulle ronde legalizzate. Dice, lo stress globale nel confronto tra l'informazione tv di ieri e di oggi , l'empasse per il modo di parlare la nostra lingua degli immigrati, la riduzione del silenzio, le difficili trascrizioni delle emozioni tra scritto e orale, anche nelle intercettazioni (!)...Poi il pezzo emblematico sulle ronde, che non lo dicono ma lo fanno duro da recidivi soliti "duri". Resto in mezzo a un guado incerto con negli occhi un'immagine, di ieri, al carnevale di turno: sul carro più grande, un Bossi verde usciva entrava da una mela in mano al premier, e insieme uscivano entravano 3monti, Fini, Larussa, Gelmini, un viavai emblematico (segaiolo?!) e con la gente intorno che lanciava coriandoli.... Mela davvero insopportabilmente troppo bacata, troppi coriandoli troppi. (e la ronda sfascia&crucca del mio quartiere, potrebbe invece, fare la spesa per i vecchi. Portarli dal medico alle visite di routine, fare cose diverse. Andare a letto presto. Scopare come gli pare / con chi gli pare (gay/etero, imperfetti indicativi) Dormire. Ballare un tango. Allevare capinere... Srondizzarsi per sempre) |
Post n°638 pubblicato il 20 Febbraio 2009 da terpix
Perché considerare un problema, e non una ricchezza, la presenza nel PD di diverse componenti culturali? Oltre ai teo-dem Binetti e Rutelli, ci sono altre importanti correnti politiche e religiose che il partito ha deciso di valorizzare, invitandole a uscire allo scoperto. Ecco le principali . Teo-dit Diversamente dai teo-dem, i teo-dit sono favorevoli alla dittatura del proletariato nel nome di Dio, con l'instaurazione di soviet gestiti dal parroco. Sostengono che Stalin, a sua insaputa, fosse l'ultimo dei profeti biblici. Tra gli emendamenti proposti alla finanziaria, il digiuno obbligatorio il martedì e il venerdì per favorire le famiglie disagiate. Il loro capo-corrente è il senatore Lenin Paolotti, autore del saggio 'La presenza di Dio nella Terza Internazionale'. Thugs Contano su un paio di consiglieri comunali del Lazio, di origine indiana. Ricusano l'usanza del sacrificio rituale mediante strangolamento, che considerano solo un retaggio del passato. Si riuniscono nella sezione 'Emilio Salgari' di Fregene e puntano a inserire nello statuto del Pd l'obbligo del turbante e la pratica del fachirismo. M. Serra - febbraio 2009 PS.1 mi si consenta di appartenere alla componente TEO-MONA, in quanto da tempo fornita di elmo piumato. PS.2 si consenta a Cannella_free (componente DIONISIACA) di far riposare suo esausto computer affaticato, giustificando al contempo l'interruzione di risposte, causa medesimo problema. (Bye, splendidasplendida Copenhagen?) PS.3 è consentito&consigliato iscriversi sin d'ora a una delle componenti per ingrossare fila PS.4 e per finire ..lo scoop di Anilina a Sanremo (a carnevale...è come sempre)...amor amor amor! Ciao amò |
Ci sono cose sulle quali non riesco a cazzeggiare per niente. Non ho raggiunto su certi argomenti la famosa pace dei sensi e neanche la sobrietà di giudizio del saggio. Parlo di sinistra. Che lo so che non c’è più, che si è sbranata al suo interno, che si è contaminata con le peggio contaminazioni, che ha taciuto quando avrebbe dovuto parlare a lungo e ha parlato quando era meglio di no. Ma come una madre che vuole essere l’unica a snocciolare i difetti dei suoi figli, non mi va di sentire prediche dagli altri. Se si voleva una cosa di sinistra, beh, è stata fatta. Abbiamo fatto tutto da soli. Non è perché gli altri sono bravi. Proprio no.
|
AS TIME GOES BY
I made this widget at MyFlashFetish.com.
Inviato da: Meteo
il 01/08/2018 alle 19:16
Inviato da: Wetter
il 01/08/2018 alle 19:16
Inviato da: Weather
il 01/08/2018 alle 19:15
Inviato da: Sat24
il 01/08/2018 alle 19:14
Inviato da: Test internetu
il 01/08/2018 alle 19:14