anima blu

lacrima di fata


La piccola fata si asciugò le ali,ormai desiderava soltanto tornare nel suo mondo.Troppo, aveva visto fin troppo nel mondo degli uomini.Fiumi tasformati in morte per le creature della madre,aironi agonizzanti incapaci di spiccare il volo, germani imbrattati di pece incapaci di sfamare i loropiccoli, pesci soffocati dalle tenbre...Con la prossima eclisse, nel momento in cuisole e luna si sarebbero abbracciati avrebbe potutovarcare la soglia tra i mondi  che l'avrebbe riportata a casa.Finalmente, sarebbe tornata ad assaporare il profumodi muschio, a danzare, in cerchio, con le sue sorelle,a ridere con elfi e foletti, ad aiutare l'operosa ape nellaraccolta del polline, a riposare all'ombra della grande quercia.Alzò lo sguardo al cielo mentre una lacrima scivolavasulle pallide gote per andare a morire in un angolo della bocca.E, con il cuore dolorante, chiese scusa alla Grande madre perla stupidità umana.