Sedette sul filo dell'orizzonte ed aprì la porta della stanza dei ricordi.....Vide i suoi occhi riflettersi in un passatovelato d'illusioni,dipanò la nebbia ed esse svanirono.Ripensò a quante volte la mano dell'odiole si era avvicinata cosi tanto da poterla quasisfiorare e lei si era allontanata voltandoglile spalle.Ripercorse con la mente le battaglie fattecon l'ego, a quando, per sfiggire alle sue grinfieaveva affondato le dita nella terra per nonsprofndare nel baratro dell'oblio.a quante volte era caduta e aveva trovato la forza dirialzarsi guardando il cielo, ai momenti in cui aveva urlato alle stelle il suo dolore,le sue paure che come rovi avevano cercatodi trattenerla d'inchiodarla al suolo...Ora un sorriso le illuminava il voltoera libera, libera da se stessa pronta a volare.A dire al mondo intero ascoltate il sussurrodel vostro cuore non abbiate paura di lottare, di sbagliare, correte nei campi di granopassando attraverso il vostro destino,siate liberi di essere ciò che di più bello c'è in voi la luce dell'amore che è lanostra essenza........