Ancora una volta socchiuse gli occhi,sentì la brezza accarezzarle la pelle,la salsedine inebriarle i sensi.Senti crescere dentro di se l'eco del mare,il canto delle onde che dolcemente s'infrangonosui sogni lasciando piccole stelle marine a ricordarle che l'infinito era lì nascosto in fondo all'oceano.Vide un gabbiano planare nel cielo, guardòattraverso i suoi occhi e nel suo volo vide dall'altol'amata isola.Vide le sorelle danzare tra le onde i fuochi del plenilunio, percepì l'odore acre del cedro bruciato in onore diantichi riti, ascoltò il canto delle balene giunteda lontano per unirsi al coro d'animeche s'innalzava nell'infinito per fondersiin esso e ringraziare il divino........