Segnalazione dell'AIPA (Associazione Italiana Protezione Animali) - aipacasale@gmail.com Vorremo chiedere l'aiuto di tutti per sostenere i diritti di alcuni gatto randagi di Morano su Po (Alessandria) e della signora che li accudisce. Questa signora sfama 3-4 gatti randagi, e il sindaco di Morano sul Po, in data 3 maggio 2010, ha mandato i vigili presso l'abitazione della signora intimandole di non dare più da mangiare ai gatti, e ha ordinato di portare via (senza peraltro nessuna autorizzazione) una cuccia messa apposta per il riparo e il rifugio di un gatto che ama soffermarsi lì mentre gli altri una volta mangiato preferiscono girare indisturbati per il paese. Questa cuccia e' posta tra il muro dell'abitazione della signora e una fioriera, e occupa "l'enorme spazio" di 15 cm di marciapiede che si trovano appunto dietro la fioriera, dove certo nessuno puo' passare. Lo stesso per le ciotole del cibo e dell'acqua, che sono sempre in posti occultati e occupano pochissimo spazio. E tra l'altro quella e' proprietà privata della signora, anche se vi è una servitù di passaggio pubblico. L'A.I.P.A. auspica che il Sindaco si impegni piuttosto nel far rispettare le norme sul benessere animali nel suo territorio (cani a catena fissa e corta, o tenuti in piccoli box, gattini buttati in cortili altrui etc etc..) anziche' creare problemi a chi accudisce i gatti nel pieno rispetto della legge.
UNA PROTESTA, MA QUESTI SINDACI ..........
Segnalazione dell'AIPA (Associazione Italiana Protezione Animali) - aipacasale@gmail.com Vorremo chiedere l'aiuto di tutti per sostenere i diritti di alcuni gatto randagi di Morano su Po (Alessandria) e della signora che li accudisce. Questa signora sfama 3-4 gatti randagi, e il sindaco di Morano sul Po, in data 3 maggio 2010, ha mandato i vigili presso l'abitazione della signora intimandole di non dare più da mangiare ai gatti, e ha ordinato di portare via (senza peraltro nessuna autorizzazione) una cuccia messa apposta per il riparo e il rifugio di un gatto che ama soffermarsi lì mentre gli altri una volta mangiato preferiscono girare indisturbati per il paese. Questa cuccia e' posta tra il muro dell'abitazione della signora e una fioriera, e occupa "l'enorme spazio" di 15 cm di marciapiede che si trovano appunto dietro la fioriera, dove certo nessuno puo' passare. Lo stesso per le ciotole del cibo e dell'acqua, che sono sempre in posti occultati e occupano pochissimo spazio. E tra l'altro quella e' proprietà privata della signora, anche se vi è una servitù di passaggio pubblico. L'A.I.P.A. auspica che il Sindaco si impegni piuttosto nel far rispettare le norme sul benessere animali nel suo territorio (cani a catena fissa e corta, o tenuti in piccoli box, gattini buttati in cortili altrui etc etc..) anziche' creare problemi a chi accudisce i gatti nel pieno rispetto della legge.