ECONOMICAMENTE

ELEZIONI EUROPEE - UNA RIFLESSIONE


 Non vorrei che pensaste che faccio come la volpe con l'uva, visto che non solo  il mio stato di salute non mi permette al momento di  essere presente agli incontri e alle manifestazioni del PD, ma anche perché sono contenta dei risultati delle elezioni appena svoltasi, ritenendo lo stesso PD il meno peggio degli schieramenti.Ma facendo caso ai numeri, non ho potuto non notare i bassi numeri di questa tornata e non  calcolare la percentuale dei voti ottenuti dalla più votata nella circoscrizione Centro - Simona Bonafè - (279.573 voti)  sul totale  degli aventi diritto nella stessa circoscrizione (9.626.878).Dividendo 279.573 voti su un totale di 9.626.878 elettori e poi moltiplicando x 100, a me viene il 2,9% dei voti. Pochini no?Mi ha sorpreso questo numero esiguo di voti, se si considera che Lilli Gruber alle europee del 2004, era si candidata e capolista in due circoscrizioni, ma raccolse più di un milione e cento di voti - su un totale di 21.541.446 (elettori circoscrizione Centro e Nord Est), quindi  più del 5% dei voti. Certo non una percentuale bulgara ma comunque quasi il doppio.Quindi, non so....c'è qualcosa che  mi sfugge.