FERRARI CHE PASSIONE

KIMI " DEVO DARE " DI PIU'


Kimi Raikkonen Nella sua prima stagione da campione del mondo,  sta deludendo le attese dei tifosi della Ferrari. Soprattutto in quest'ultimo periodo il finlandese non riesce proprio ad andare. E in Ungheria, mentre il compagno di squadra Felipe Massa sfoggiava una prestazione da ricordare per anni - purtroppo alla fine vanificata dalla rottura del motore - Raikkonen arrancava a metà del gruppo dietro la Renault di Fernando Alonso.  Alla fine, però, sia pure solo per i guai altrui (vedi anche foratura di Lewis Hamilton) è arrivato un terzo posto che fa bene alla classifica, visto che “Iceman” ha recuperato rispetto ai due piloti che lo precedevano in classifica, vale a dire gli stessi Hamilton e Massa. Adesso tutti i piloti hanno a disposizione un paio di settimane di vacanza prima del Gp di Valencia (24 agosto). Raikkonen può approfittarne per riordinare le idee. «Stiamo correndo da sei mesi ed è bello rilassarsi per un po', ricaricare le batterie e tornare a lottare di nuovo tra due settimane . La nostra posizione in campionato non è così male. Ovviamente dobbiamo migliorare, e lo faremo. Questo è il nostro obiettivo».«Il week end in Ungheria è stato deludente per me. Ma, dopo tutto, il risultato è stato abbastanza buono. Ci siamo avvicinati alla testa della classifica, non si poteva fare meglio. Non posso negare che le ultime gare non sono andate come avrei voluto. Ogni volta è accaduto qualcosa di strano. Non sono riuscito a trovare il miglior assetto della macchina. Abbiamo provato a migliorare il set up ma non ha funzionato. L'obiettivo principale ora è risolvere le cose per la prossima gara di Valencia. Le qualifiche in Ungheria ci hanno di nuovo fatto male. Sono state il momento decisivo, in negativo, anche a Budapest. Nel mio secondo tentativo in Q3 non sono riuscito a tenere in pista la macchina: è stata colpa mia. È chiaro che non si può vincere il campionato partendo ogni volta dalla sesta posizione in griglia. Puoi essere un secondo più veloce degli altri, ma se parti dalla sesta posizione a Hockenheim o all'Hungaroring non puoi sfruttare la velocità che hai». La nota positiva del Gp in Ungheria è che con il terzo posto ottenuto, Raikkonen ha ridotto da 8 a 5 i punti di distacco in classifica da Hamilton. E a Valencia il finlandese vuole tornare al successo: «Ho conquistato più punti rispetto agli altri due ragazzi che mi stavano davanti in classifica (Hamilton e Massa, ndr.), il che è positivo, alla vigilia di questo break. La prossima gara sarà a Valencia, su un nuovo circuito cittadino. Mi è sempre piaciuto molto andare in nuovi posti. Fin da quando ero piccolo e correvo con i kart, imparavo molto in fretta i nuovi tracciati. In Ungheria faceva molto caldo e lo stesso sarà a Valencia. Come abbiamo visto domenica, le alte temperature si addicono alla nostra macchina».